14 set 2022
Linificio e Canapificio Nazionale presenta il primo filato di lino ottenuto da coltivazioni 100% italiane
14 set 2022
Linificio e Canapificio Nazionale, storica filatura liniera bergamasca che fa capo al Gruppo Marzotto, ha presentato in occasione di Filo, la Rassegna Internazionale B2B di Filati e Fibre (14-15 settembre), Lino d’Italia, “il primo e unico filato di lino 100% italiano, nato da una filiera tutta italiana, cortissima e tracciata con tecnologia blockchain, primo e unico caso al mondo nel tessile liniero”, spiega la società nel comunicato stampa diramato.
Lino d’Italia è un filato “grand cru” disponibile in quantità limitata, presentato a Filo nelle colorazioni naturale o bianco, nei titoli 24 e 36. È frutto del progetto avviato da Linificio e Canapificio Nazionale per riportare la coltivazione del lino in Italia.
Avviata con il primo campo di Astino (BG), l’iniziativa si è successivamente estesa a San Secondo Parmense in Emilia Romagna, Prato in Toscana e Gravina in Puglia. Oggi la coltivazione del lino copre 16 ettari, corrispondenti a 16 tonnellate di filato, con l’obiettivo di arrivare a quota 60 ettari per un totale di 60 tonnellate di filato entro il 2025. La prima fioritura dei campi che hanno dato vita a Lino d’Italia ha avuto luogo lo scorso giugno.
“La qualità dei terreni di coltura è oggetto di un’accurata selezione, i semi di lino sono i più puri, forniti dal partner strategico Terre de Lin, le tecniche agricole e i processi industriali sono ispirati a quelli utilizzati in passato”, spiega l'azienda.
Coerentemente con i propri obiettivi di Società Benefit, Linificio e Canapificio Nazionale supporta i coltivatori che volessero convertire i propri campi alla coltivazione del lino, assumendosi il rischio d’impresa e pagando il raccolto al 100% anche in caso di resa inferiore.
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.