Levi Strauss & Co: la nuova Presidente arriva da Kohl's
Il gruppo Levi Strauss & Co annuncia la nomina di Michelle Gass, ex CEO di Kohl's, nel ruolo di Presidente. Prende il posto di Jennifer Sey, che ha lasciato l'incarico lo scorso marzo dopo vent'anni in azienda e diciotto mesi al timone, a seguito delle sue ripetute prese di posizione in merito alle misure sanitarie nelle scuole americane.
Michelle Gass riporterà al CEO Chip Bergh, che lo scorso anno ha festeggiato i dieci anni alla guida dell'azienda. La nuova Presidente ha lavorato per Kohl's per quasi dieci anni, dove è stata Direttrice del merchandising e delle relazioni con i clienti, poi CEO da maggio 2018. In precedenza aveva fatto parte del Consiglio di Amministrazione dei gruppi PepsiCo e Cigno.
In particolare, la manager ha trascorso quasi 17 anni in Starbucks, guidando le operazioni dell’area EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) dal 2011 al 2013, dopo aver operato a vari livelli di responsabilità, tra cui Vice President del marketing. Ha iniziato la sua carriera nel colosso dei cosmetici Procter & Gamble.
"Siamo felici che una dirigente con il background, l'esperienza e la levatura di Michelle si unisca a noi per lavorare al fianco di Chip durante un periodo di transizione significativo prima di diventare CEO", ha dichiarato Bob Eckert, presidente del CdA di LS&Co.
L'ingresso di Michelle Gass arriva in un momento delicato per Levi Strauss, che recentemente è stato costretto a rivedere le sue proiezioni al ribasso. La crescita dell'utile netto registrato per l'intero anno dovrebbe essere compresa tra il 6,7% e il 7,0%, mentre il management si aspettava in precedenza tra l'11% e il 13%.
Anche per Kohl's la partenza della manager coincide con un periodo particolarmente difficile. Secondo Reuters, dei gruppi di investitori attivisti, guidati dagli hedge fund Macellum Advisors e Ancora Holdings, chiedono una riorganizzazione del management e del consiglio di amministrazione, nonché un cambio di CEO. Un braccio di ferro che arriva dopo che la direzione ha studiato questa estate la possibilità di vendere il gruppo di department store, prima di decidere alla fine di rimanere indipendente.
Privato della sua CEO, Kohl's annuncia che una presidenza ad interim sarà assicurata a partire dal 2 dicembre da Tom Kingsbury, messo alla guida del gruppo nel 2021 da Macellum e Ancora.
Kohl's ha annunciato a metà agosto una revisione al ribasso delle sue proiezioni per l'esercizio 2022, penalizzato da sconti più importanti e maggiori costi, in un contesto di calo della domanda di abbigliamento e scarpe a fronte di un'inflazione galoppante. Il gruppo prevede un calo delle vendite tra il 5% e il 6%, mentre in precedenza sperava in una stabilità.
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