7 giu 2010 – Tante volte considerato a torto il parente povero del settore moda, l’accessorio si sta prendendo diverse rivincite e cresce nella considerazione della gente e delle case di moda. Levi’s l'ha capito bene e ha deciso nel 2009 di ricomprarsi la realtà che dal 1987 gestisce in licenza il suo brand Levi’s® Shoes & Accessories, il gruppo DC Company. E' prevista adesso una maggiore coerenza fra il prêt-à-porter e l'accessorio, e questo per "creare un total look", ma anche per mettere in luce "dei valori del marchio (amore per i dettagli, qualità, l'artigianato)", fa notare il PDG John Anderson.

I primi due modelli di Levi’s® 1853 Footwear

Già da due stagioni Levi’s ha infatti ripreso il controllo del suo marchio Levi’s® Shoes & Accessories e ora sta ponendo le basi per il suo nuovo orientamento produttivo. Nasce a tal fine la Levi’s® 1853 Footwear, una linea premium che vuole mettere in risalto la fabbricazione italiana dei modelli e che si aggiunge alle altre tre linee maschili di Levi's: Casual, Streetwear e City.

Per il momento, Levi’s® 1853 Footwear si presenta con due modelli – California e San Francisco –, stivali da lavoro "che mai hanno rappresentato così bene lo spirito del brand Levi’s® Footwear, ispirato ai minatori italiani emigrati negli Stati Uniti d'America durante la grande conquista del West", puntualizza un portavoce.

Venduti a 295 euro – con un kit contenente un lucido, uno straccio morbido, e un certificato di garanzia , ma anche un video che illustra le fasi di fabbricazione delle calzature da parte dei maestri artigiani – i modelli California e San Francisco saranno lanciati in una selezione di negozi europei a partire dal mese di luglio.

Di Julie Mangaud (Versione italiana di Gianluca Bolelli)