23 ago 2010 – Il marchio di jeans lancia una nuova linea di modelli non più basati sulle taglie, ma sulla morfologia delle sue clienti. Una collezione (basata sui risultati di uno studio condotto su 60.000 donne) che permette di offrire un denim aderente e attillato indipendentemente dalle forme delle consumatrici.

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Tra bootcut, regular, straight, slim, skin e altri, la scelta di un jeans è più una questione di forme che di taglie. E' partendo da questo principio che Levi’s si è messa in testa di proporre dei capi adattati alle silhouette delle sue consumatrici. Ne sono scaturiti i tre modelli che compongono questa nuova linea Curve ID, e i cui vantaggi saranno applicati alla maggior parte dei modelli da donna.

Lo “Slight Curve” si rivolge alle clienti che si trovano spesso di fronte a dei jeans ben tagliati all'altezza di cosce e anche, ma troppo stretti di taglia. Il “Demi Curve” è invece destinato a tutte quelle donne che generalmente trovano jeans corrispondenti al loro girovita, ma che non favoriscono la loro silhouette. Il “Bold Curve” poi, risponde alle esigenze di quelle consumatrici che trovano dei jeans che le valorizzano, ma con una linea di cintura che tende a ballare, perché troppo larga.

La linea farà il suo debutto dapprima in Nordamerica, ma poi anche su una parte della rete asiatica ed europea del marchio. Bisognerà spendere fra gli 80 e i 130 euro per regalarsi una delle 5 o 6 finiture di questi modelli. Curve ID costituisce uno dei principali snodi progettuali nel piano di potenziamento dell'attività femminile di Levi’s, che costituisce ad oggi solo il 30% delle vendite, mentre l'obiettivo prefissato è di raggiungere poco meno del 40%. La linea è già stata oggetto di una massiccia campagna pubblicitaria nelle riviste d'Oltreatlantico.

Di Matthieu Guinebault (Versione italiana di Gianluca Bolelli)