Reuters
Gianluca Bolelli
6 apr 2023
Levi Strauss mette in guardia per un calo dei margini nel 2023
Reuters
Gianluca Bolelli
6 apr 2023
Giovedì, il gruppo statunitense Levi Strauss & Co ha messo in guardia per una stretta sui propri margini quest'anno, in quanto ha dovuto offrire sconti e promozioni più elevati di quanto previsto in precedenza, dovendo anche affrontare costi maggiori del preventivato. Il warning ha fatto crollare il valore delle sue azioni del 16% negli scambi borsistici mattutini.
La società, che ha superato le stime per i risultati trimestrali, mantenendo comunque invariate le proprie previsioni di ricavi e utili annui, ha dichiarato che il suo margine lordo per l'intero anno sarebbe diminuito di circa 50 punti base rispetto al 57,5% dell'anno precedente. Levi aveva precedentemente previsto che i suoi margini si sarebbero ampliati da 20 a 30 punti base.
Anche con numerosi aumenti dei prezzi dei suoi prodotti, Levi Strauss & Co non è stato in grado di proteggere i propri margini dall'aumento dei costi di trasporto, manodopera e cotone, nonché dalle continue interruzioni della catena di approvvigionamento.
Le scorte gonfiate hanno anche costretto Levi a seguire i colleghi nell'aumentare sconti e promozioni per spingere i suoi prodotti ad uscire dai negozi, riducendo ulteriormente i margini. Il margine lordo rettificato registrato dall’azienda americana nel primo trimestre è sceso di 360 punti base, al 55,8%.
“Le azioni deliberate che abbiamo intrapreso per ridurre le scorte negli Stati Uniti, insieme a un ambiente più promozionale, hanno portato a una pressione maggiore del previsto sul margine lordo”, ha affermato Harmit Singh, direttore finanziario e della crescita di Levi Strauss & Co.
Gli analisti di UBS hanno notato che le promozioni di Levi's sono aumentate di 1.500 punti base a dicembre, ma nonostante tali sconti più elevati, il marchio ha faticato ad attrarre quegli acquirenti che sono più attenti ai costi. In particolare hanno sentito il colpo i suoi marchi Signature e Denizen.
“Il consumatore di fascia bassa sta facendo scelte difficili, e quindi o compra articoli più economici oppure semplicemente non acquista jeans”, ha dichiarato il CEO Chip Bergh in una conference call successiva alla comunicazione degli utili aziendali.
Levi ha riportato un utile rettificato di 34 centesimi per azione su un fatturato di 1,69 miliardi di dollari, entrambi superiori alle stime. Tuttavia, “il percorso non è ancora necessariamente compiuto, a causa delle prospettive prudenti”, ha affermato Jessica Ramirez, analista senior di Jane Hali and Associates.
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