Lenzing punta sullo sviluppo di Tencel nell'abbigliamento sportivo. (Foto: Lenzing)

31 ago 2010 - Lenzing sta traendo vantaggio dai suoi ultimi investimenti. Lo specialista austriaco di fibre di cellulosa infatti, ha appena realizzato il miglior semestre della sua storia.

Da gennaio a giugno il suo fatturato è cresciuto di più del 43%, a 847 milioni di euro. Questa performance si spiega con l'aumento delle capacità produttive del gruppo, soprattutto in Austria, in Cina e in India. Un'altra motivazione è legata alla dinamica dei prezzi sul mercato mondiale, senza dimenticare il consolidamento, a partire da maggio, dei conti dell'unità ceca Biocel Paskov, acquistata in primavera.

"Questi risultati confermano la bontà della nostra politica d'investimenti effettuata nel 2008 e nel 2009, in un momento in cui la domanda era debole", si rallegra Peter Untersperger, il presidente. Il massimo dirigente ricorda come l'acquisizione nel 2010 di nuove unità in Indonesia, nonché gli investimenti in Cina e Austria, abbiano permesso all'azienda di trovarsi pronta nel momento in cui la domanda ritrovava la via della crescita.

La divisione principale, quella delle fibre, ha avuto vendite in crescita del 46%, a 741 milioni. Le fibre speciali, grazie alle innovazioni, con Modal e Tencel, hanno guidato in modo particolare questo incremento. Malgrado gli investimenti, il gruppo ha annunciato un utile prima delle imposte di 105 milioni, contro gli 8 milioni fatti registrare nel corso del medesimo periodo dell'anno precedente.

La direzione, in compenso, anticipa un calo della domanda nel secondo semestre. Nello specifico: a causa di nuove installazioni di fabbriche in Cina, e in considerazione di un aumento dei prezzi delle materie prime, Lenzing si aspetta un secondo semestre più difficile.

Di Bruno Joly (Versione italiana di Gianluca Bolelli)