Lectra acquisisce lo specialista dei software di progettazione Gemini CAD Systems

Poche settimane dopo le acquisizioni del suo concorrente Gerber e dello specialista dei marketplace Neteven, Lectra annuncia una nuova operazione. Il leader francese nelle soluzioni per l'industria tessile sta infatti per prendere il comando di Gemini CAD Systems, azienda rumena specializzata in software CAD per le PMI.

Gemini dovrebbe cedere a Lectra inizialmente il 60% delle sue azioni per un importo di 7,6 milioni di euro, mentre il resto sarà acquisito tra settembre 2024 e settembre 2026. L’importo della futura acquisizione, precisa la società francese, sarà determinato dalla crescita del fatturato di Gemini, che dovrebbe passare da 13 a 20 milioni di euro.
 
"Siamo lieti di accogliere i talentuosi team di Gemini, che hanno creato soluzioni software all'avanguardia e adatte al modo in cui le aziende di moda vogliono lavorare oggi. Il portafoglio di prodotti di Gemini integra l'offerta di software di Lectra, già rafforzata dalla recente acquisizione di Gerber Technology”, ha dichiarato Daniel Harari, Presidente e CEO di Lectra. “Insieme creeremo sinergie tra le attuali offerte di Gemini, Lectra e Gerber Technology e porteremo innovazioni dirompenti nel settore del fashion".

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Fondata 18 anni fa, Gemini CAD Systems dichiara di aver implementato 18.500 installazioni in 52 Paesi, garantendo grazie alle propri soluzioni una riduzione del 30% nei tempi di produzione e stampa. Posizionata come Lectra nel segmento delle soluzioni Industriali 4.0 (che consentono in particolare la gestione della produzione in tempo reale da remoto), Gemini è nota soprattutto per la sua gamma di simulatori 3D e per il suo dispositivo cloud denominato "Apogy".

Lectra ha realizzato un fatturato di 236,2 milioni di euro nell’esercizio 2020, in calo del -14% a causa della crisi sanitaria. Daniel Harari ha sottolineato il suo orgoglio nel vedere danni così limitati durante l'anno, citando la solidità del modello dell'azienda e dichiarando di contare su un rapido ritorno ai livelli del 2019, in particolare grazie all'acquisizione di Gerber, che rafforza l'offerta del gruppo attraverso le sinergie rese possibili dall’operazione.