Lanvin affida il kidswear a CWF

Nuova partnership per Lanvin. La maison francese del lusso, acquisita nel 2018 dalla cinese Fosun International, ha infatti siglato un accordo relativo alla sua linea bimbi, dal 2017 realizzata da Simonetta, con il gruppo francese Children Worldwide Fashion (CWF).

L’accordo tra la griffe e CWF riguarda l’ideazione, la produzione e la distribuzione di abbigliamento, accessori e calzature per bambini e bambine da un mese a 14 anni. La prima collezione realizzata dallo specialista francese delle licenze bimbi sarà quella dell’autunno/inverno 2020 e si ispirerà alle collezione di Bruno Sialelli, diventato a inizio 2019 Direttore Artistico di Lanvin con l’obiettivo di rilanciare la maison.

CWF amplia così le sue collaborazioni con il mondo del lusso, visto che è già licenziatario di Chloé, Marc Jacobs, Karl Lagerfeld e Givenchy, maison, quest’ultima, per cui ha inoltre recentemente aperto le prime boutique dedicate alle linee bambini in Cina, a Chengdu e Shenzen.

Oltre ad avere appena concluso un’operazione di LBO (finanziamento del debito) accogliendo nel proprio capitale due nuovi fondi, Arkéa e Raise, a fine maggio CFW si è anche aggiudicata la label di moda bimbi alto di gamma Charabia, creata poco più di vent’anni fa dalla stilista Lena Henriksson-Barenton (che ha lavorato per Lanvin e Chantal Thomass) e da suo marito, il pubblicitario Eric Barenton. Il marchio, il cui prodotto di punta sono gli abiti da cerimonia, non ha più negozi monomarca, ma è distribuito da circa 200 punti vendita multibrand e department store nel mondo.

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