MOSCA, 30 nov 2010 – Lo stilista tedesco Karl Lagerfeld ha svelato martedì 30 novembre a Mosca le fotografie sul tema della mitologia greca che lui stesso ha realizzato per il calendario Pirelli, tanto apprezzato nel mondo e divenuto un oggetto di culto per il suo stile così glamour.

Karl Lagerfeld attorniato dai suoi modelli e modelle durante la presentazione del calendario Pirelli a Mosca. Foto: AFP

"E' il calendario tra virgolette, è il top del top dei calendari”, ha puntualizzato il creativo dagli occhiali neri, nel corso di una cerimonia tenutasi in un grand hôtel della capitale russa.

Lagerfeld ha scelto delle modelle internazionali e l'attrice americana Julianne Moore per incarnare le figure di dei ed eroi dell'Antichità nelle 36 immagini del calendario, basate sul tema della mitologia greca, che il couturier dice di conoscere molto bene.

"Sapete, quando ho cominciato ad imparare a leggere, le prime due cose che ho letto sono state l'Iliade e il Nibelungenlied", ha dichiarato, riferendosi alla mitologia germanica.

"I miei genitori possedevano dei libri illustrati e io non sapevo che immagini contenessero. Mia madre mi diceva che non era roba per bambini, che se volevo sapere cosa fosse, bisognava che imparassi a leggere, anche se non andavo ancora a scuola", ha aggiunto.

Nel corso della cerimonia, Lagerfeld si è definito come una "versione visiva di Omero", poeta greco epico la cui esistenza in vita è circondata da un alone di leggende e misteri.

Il calendario, pubblicato ogni anno dal 1964 dal marchio italiano di pneumatici Pirelli, è diventato celebre per le sue immagini erotiche scattate dai più grandi nomi della fotografia.

Tra le celebrità dell'edizione 2011 dagli scatti realizzati da Lagerfeld, Julianne Moore incarna Era, dea del Matrimonio, e la mannequin olandese Lara Stone interpreta Afrodite, dea della Bellezza e dell'Amore.

"Moltissime persone non credono a queste dee, ma le ragazze ritratte sul calendario Pirelli sono le dee di oggi", ha osservato Lagerfeld.

Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: AFP