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Lacoste svela il suo nuovo terreno di gioco sugli Champs-Elysées
Passando da una location di 600 mq a un indirizzo di 1.600 mq, Lacoste si è spostato sugli Champs-Elysées per regalarsi uno scrigno che veicoli la sua immagine, con l'obiettivo di metterne in risalto le molteplici sfaccettature, dalla moda d’avanguardia alle creazioni tecniche per lo sport, compreso lo streetwear. Un flagship che diventa la sua boutique più grande del mondo, aperta al numero 50 del famoso viale parigino.
Il marchio del Coccodrillo ha scelto la data del 20 maggio per aprire i battenti del punto vendita, chiamato Lacoste Arena, visto che le due settimane del Roland Garros di tennis iniziano questo weekend. In questo negozio l'etichetta del gruppo MF Brands mette ovviamente al primo posto il tennis, ma anche il mondo del golf e della parte sportiva del fitness.
Nel reparto prêt-à-porter compaiono gli articoli uomo, donna e bambino, per un totale di 9.500 capi presentati sugli scaffali dello store, che comprende anche un vasto spazio dedicato alle calzature. Inoltre, una collezione inedita (polo, berretti, borse, ecc.), pensata esclusivamente per questa location, è presentata in un setting in stile stazione della metropolitana.
Oltre alla portata dell'offerta che vi viene commercializzata, questo indirizzo si presenta come più esperienziale, con uno spazio per gli incontri, un servizio di personalizzazione, ma anche un “Croco wall”, che è un'opera artistica immersiva dotata di un photobooth.
La boutique rappresenta anche l'occasione per l'azienda francese di pubblicizzare il proprio progresso produttivo eco-responsabile, attraverso uno spazio dedicato, chiamato “Durable Elégance” L’ambiente accoglie la polo “LOOP”, realizzata con fibre riciclate provenienti da vecchie polo, o il modello “Fleur de coton”, realizzato in cotone biologico non trattato.
“Più che un negozio, sarà il cuore pulsante del marchio e punta a rinnovare completamente la customer experience di Lacoste grazie a numerose innovazioni tecnologiche e combinando esperienze interattive e immersive. L’opening rappresenta un segnale forte per l'influenza del Coccodrillo sulla Francia e sul mondo intero, e il flagship costituirà un punto d’incontro all’incrocio fra culture, generazioni e stili, permettendoci anche di condividere l'emozione e il know-how Lacoste con i nostri clienti”, commenta Thierry Guibert, direttore generale del brand francese.
Lacoste spera quindi di attirare un vasto pubblico, “amanti della moda, appassionati di sport, consumatori responsabili e creativi”, indica Guibert. Un pubblico eterogeneo, che Lacoste ha celebrato nella sua ultima campagna mediatica in cui compaiono ad esempio un'anziana signora e un giovane, diventati complici grazie al loro amore per il Coccodrillo... e la polo rosa.
Dopo aver integrato da pochissimo tempo nel suo consiglio d’amministrazione Valérie Hermann, direttore delle partecipazioni nel lusso del gruppo EPI, Lacoste gestisce oggi una flotta di 1.100 negozi nel mondo, a cui si aggiunge la distribuzione in una rete di 15.000 punti vendita multimarca.
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