24 apr 2015
La "rivoluzione digitale" de La Martina approda come caso di successo al convegno "IT4Fashion"
24 apr 2015
In occasione di "IT4Fashion", convegno annuale dedicato alle tecnologie innovative per il mercato e per il business applicate al settore moda, è stato scelto di presentare, quale case history di successo, la "rivoluzione digitale" in atto in La Martina, brand leader nell'abbigliamento e negli accessori riferiti al lifestyle dello sport del Polo.
Venerdì 24 aprile il programma della seconda giornata del convegno fiorentino ha previsto la presentazione della soluzione di PLM (Product Lifecycle Management) creata da Centric Software appositamente per La Martina, una realtà aziendale complessa che vede prioritaria l'esigenza di centralizzare e condividere l'intera architettura dei processi attuati da ufficio stile, ufficio prodotto e fornitori esterni.
Una delle leve su cui si fonda il successo de La Martina è infatti l'estrema qualità produttiva nella massima capacità di gestire l'opportunità di diversificare e personalizzare le numerose linee di prodotto.
Il prodotto maggiormente esemplificativo di questa particolare visione è infatti la maglia da polo, primo e simbolico "oggetto" della produzione del brand, nato 30 anni fa dalle idee di Lando Simonetti, argentino di evidenti origini italiane.
Così come la polo si diversifica in tirature limitate e personalizzate secondo gli emblemi dei tornei a cui si abbina, prima come divisa da gioco e poi come replica fedele per il consumatore, ecco che la sempre più vasta offerta di capsule collection total look, accessori, prodotti in licenza, fino anche agli equipaggiamenti tecnici forniti in esclusiva agli eventi di polo più prestigiosi, deve senz'altro essere supportata dalla capacità aziendale di gestire i flussi di informazioni tra i diversi comparti interni e verso i fornitori esterni in modo da assicurare massima coerenza stilistica e di prodotto alle collezioni, indica il comunicato ufficiale.
Una base concreta volta a generare, indirettamente ma efficacemente, brand awareness e ulteriore fiducia nel consumatore.
A ciò infatti si abbina uno sviluppo sul piano digitale che sarà pienamente raggiunto nei prossimi mesi. "Nell'ultimo anno", spiega Enrico Roselli, CEO di LM Europe SA, società basata a Chiasso al vertice dei mercati EMEA (Europa, Medio Oriente, Africa), "abbiamo compiuto passi da gigante digitalizzando sia l'intera filiera produttiva (PLM) sia puntando a investire sulla creazione di un database globale in grado di gestire la comunicazione diretta al consumatore, che sarà così aggiornato sulle nostre iniziative fruendo di svariati servizi aggiuntivi legati al prodotto e alla possibilità di acquistarlo in modo personalizzato anche in Paesi in cui non è ancora distribuito".
Lo sviluppo del comparto e-commerce sarà infatti uno degli obiettivi su cui l'azienda si sta oggi concentrando, nella convinzione che la vera grande opportunità in questi anni di affinamento del sistema globale-digitale, non sia tanto la finalità commerciale di un canale di vendita parallelo e talvolta conflittuale con quello reale, ma l'imprescindibile possibilità di conoscere meglio il cliente finale, precisa ancora il comunicato.
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