APCOM
23 dic 2014
La presidente di Altaroma Silvia Venturini Fendi invita alla riflessione
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23 dic 2014
"Altaroma alla luce degli ultimi eventi auspica che dal dibattito che ne è scaturito nasca una riflessione generale utile al rafforzamento dei legami, già da tempo in essere, con le altre istituzioni nazionali della moda a favore del Made in Italy". Lo dichiara la presidente di Altaroma Silvia Venturini Fendi.
"Altaroma - afferma in una nota - in questi ultimi anni ha costruito un laboratorio di ricerca tra tradizione e innovazione unico: lavora per la selezione e la cura di quei nuovi talenti che hanno consolidato il loro percorso a Milano e Firenze".
Roma, sottolinea la nota, rappresenta la partenza spontanea e informale, fondamentale nella costruzione di un solido sistema nazionale della moda: si è delineato un chiaro posizionamento confermato dal successo dei giovani partiti da Altaroma, ora in calendario a Milano e Firenze.
"Da sempre la Camera Nazionale della moda Italiana si è dichiarata disponibile a stipulare con Altaroma, così come era avvenuto prima con l'Agenzia della moda, una forte alleanza che in uno spirito di collaborazione sviluppasse le possibili sinergie nel rispetto della complementarietà delle mission di ogni istituzione", dichiara il Cavaliere Mario Boselli, Presidente Camera Nazionale della moda Italiana. "Ora si esprime l'auspicio di realizzare ciò che non è stato possibile nel passato, certamente non per volontà della Camera della moda".
"Siamo dispiaciuti e allarmati per le notizie che arrivano da Roma sulle difficoltà degli enti locali a sostenere le prossime attività di Altaroma", dichiara da parte sua Gaetano Marzotto Presidente di Pitti Immagine. "Soprattutto in questa fase di grandi cambiamenti e turbolenze internazionali, l'Italia ha bisogno della moda italiana e quest'ultima a sua volta ha bisogno che i principali eventi promozionali siano adeguatamente sostenuti. Altaroma sta facendo un ottimo lavoro, con una particolare e meritoria attenzione ai giovani designer e alle nuove leve dell'artigianato di alta qualità. Da anni collaboriamo insieme a loro e a Condé Nast nel progetto Who Is On Next? dedicato alla moda maschile. Se non si dovesse trovare una soluzione soddisfacente, cosa che ovviamente ci auguriamo, Pitti Immagine è pronta a fornire il proprio aiuto, nei tempi e nei modi ritenuti opportuni, per superare questo delicato momento".
Fonte: APCOM