La moda italiana in scena a New York tra sperimentazione e contemporaneità

Di

Edoardo Meliado

Pubblicato il
30 mag 2019

Camera Moda sostiene la new generation della moda tricolore con una mostra eclettica, a New York, che unisce stile, musica e arte. Lo scorso 17 maggio, nel parco sopraelevato della High Line, a Manhattan, i look di quattro brand italiani, M1992, Magliano, United Standard e Vitelli/Maglieria Italiana, hanno raccontato le ultime tendenze del fashion design contemporaneo.

L’esposizione è curata di Giangi Giordano e segna l’avvio del programma di attività di CNMI, Camera Club, dedicato alla promozione della moda italiana contemporanea e alle sue relazioni con altri linguaggi (arte, design, musica, nuove tecnologie).
 
“L'espressione di forme di bellezza singolari, come tratti distintivi del quotidiano, sono al centro dei processi creativi della nuova ondata di designer italiani. Non cercano il tipico abbellimento estetico e l'equilibrio comunemente associato al ‘gusto italiano’. La nostalgia qui è assente. Il loro approccio è vitale e radicato nelle loro vite. Filtrano lo stile italiano attraverso uno sguardo pratico e ironico, non concettuale. Più vicino all'osservazione della realtà che alle astrazioni. La loro estetica trova radici nelle sottoculture giovanili, nella musica indipendente, nei luoghi di aggregazione, club e festival, e nel contesto dell'Italia contemporanea: multiculturale, gender-fluid, e con un gusto per l’estetica della provincia e delle periferie. Una cultura dei bordi e dei confini”, ha spiegato Giordano.

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Attraverso un allestimento essenziale fatto di tubi, neon, led, proiezioni e look iconici, “Borders: A Flash Of New Italian Fashion” dà spazio a 4 stilisti emergenti, accostando ai loro capi video e performance musicali, che sottolineano la relazione sempre più forte tra il mondo della monda e gli altri settori creativi.

 
La sonorizzazione dello spazio espositivo è stata personalmente curata da tre direttore creativi dei brand in mostra, già attivi come DJ e produttori: Giorgio Di Salvo (United Standard), Mauro Simionato (Vitelli/ Maglieria Italiana) e Dorian Stefano Tarantini (M19929.
 
“Borders: A Flash Of New Italian Fashion” è solo un piccolo assaggio per il pubblico newyorkese di una mostra più estesa che verrà presentata il prossimo giugno, a Milano, durante la fashion week maschile (13-16 giugno 2019).