×
1 531
Fashion Jobs
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Client Service Specialist
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Global Lifestyle & Customer Journey Specialist
Tempo Indeterminato · MILANO
RANDSTAD ITALIA
Responsabile Vendite Italia - Accessori Industria Abbigliamento
Tempo Indeterminato · MILANO
DOPPELGANGER
Merchandise Planner Retail
Tempo Indeterminato · ROMA
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Events Specialist
Tempo Indeterminato · MILANO
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Stock Operations _ Luxury Boutique _ Padova
Tempo Indeterminato · PADOVA
STELLA MCCARTNEY
Customer Service Representative (Sostituzione Maternità) / Anche Art.1 l. 68/99
Tempo Indeterminato · MILANO
BALENCIAGA LOGISTICA S.R.L.
Balenciaga - Tecnico Qualità Industrializzazione Rtw
Tempo Indeterminato · NOVARA
247 SHOWROOM
Customer Service Specialist
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Ecommerce Shooting Specialist
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Client Experience And Partnership Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Responsabile Contabilità Fornitori
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Customer Service Specialist
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Brand Manager Eyewear
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Senior Project Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Junior Project Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Retail Planner
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
E-Commerce Logistic Specialist
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Digital Solutions Lead
Tempo Indeterminato · MILANO
ALBISETTI INDUSTRIES
Addetto Ufficio Produzione ed Avanzamento
Tempo Indeterminato · LURATE CACCIVIO
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Retail Supervisor - Wellbeing Beauty Brand - Area Triveneto
Tempo Indeterminato · PADOVA
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Retail Supervisor - Wellbeing Beauty Brand - Area Triveneto
Tempo Indeterminato · VENEZIA
Di
Adnkronos
Pubblicato il
8 lug 2019
Tempo di lettura
2 minuti
Condividi
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Clicca qui per stampare
Dimensione del testo
aA+ aA-

La Francia si appresta ad approvare la tassa sui colossi digitali

Di
Adnkronos
Pubblicato il
8 lug 2019

La tassa sui colossi digitali è in dirittura di arrivo in Francia. La cosiddetta tassa GAFA (Google, Facebook, Apple e Amazon), che potrebbe portare 400 milioni di euro quest'anno nelle casse dello Stato francese (circa 500 mln nel 2020 e 650 mln nel 2021), dovrebbe ottenere l'ultimo disco verde al Senato transalpino giovedì prossimo. L'Assemblée Nationale, la Camera dei deputati francese, lo scorso 4 luglio, ha dato il suo ultimo via libera al progetto di legge che è retroattivo e che quindi prevede di essere applicato al primo gennaio 2019.


Nonostante le preoccupazioni di Washington che considera questa tassa "estremamente discriminatoria nei confronto delle multinazionali basate negli Stati Uniti" come evidenziato a marzo scorso da Chip Harter, il responsabile del Tesoro USA e delegato statunitense per le discussioni fiscali internazionali, la Francia quindi, si appresta ad approvare una tassa del 3% sui fatturati dei colossi digitali. 

La tassa, secondo quanto si legge nel provvedimento, 'colpirà' le società - che propongono pubblicità on line, vendite di beni o svolgono attività di intermediazione - che registrano un fatturato di oltre 750 milioni di euro nel mondo e 25 milioni di ricavi in Francia.

Secondo lo studio giuridico e fiscale Taj sono 27 le aziende che potrebbero essere colpite da questa nuova tassa: oltre a Google, Apple, Facebook e Amazon ci sono Alibaba, Ebay, Groupon, Rakuten, Schibsted, Wish, Zalando, Amadeus, Axel Springer, Airbnb, Booking, Expedia, Match.com, Randstad, Recruit, Sabre, Travelport Worldwide, Tripadvisor, Uber, Criteo, Microsoft, Twitter e Verizon. 

Ora quindi la prossima tappa è fissata all'11 luglio quando il provvedimento approderà al Senato. Il ministro dell'Economia francese, Bruno Le Maire, ha anche auspicato un parere del Conseil constitutionnel, la Corte Costituzionale francese.

Le Maire aveva auspicato una decisione a livello europeo ma si è scontrato con l'opposizione dei paesi a bassa fiscalità che tirano profitto della situazione attuale (Irlanda, Lussemburgo e Malta) ma anche di quelli che contestato la legittimità e l'efficaccia di una tassa sul fatturato (Svezia e Spagna). Altri, come la Germania, temono delle misure di ritorsioni in particolare dagli Stati Uniti. La tassa che la Francia si appresta ad introdurre, comunque, dovrebbe essere solo temporanea in attesa di un accordo a livello globale. Una volta ottenuto il provvedimento dovrebbe essere ritirato.

Copyright © 2023 AdnKronos. All rights reserved.

Tags :
Industry