Una fiaba romantica che parte da Esopo e arriva a Max Ernst: questa la strada presa da Rocco Iannone con la collezione Pal Zileri per il prossimo inverno, sospesa tra motivi botanici e animali, colori pittorici e tessuti da alta moda.

Il tentativo è quello di ripensare il tailoring - cuore dell'azienda veneta - in modo più libero e contemporaneo, anche andando a rompere alcune regole codificate del bel vestire maschile. Ecco così, per esempio, il bel cappotto doppiopetto cammello portato con i pantaloni bianchi in seta moiré, la camicia quasi sempre senza colletto, ricamata o stampata, i pantaloni classici messi con la t-shirt a fantasia di piume o felci, il parka invaso da un motivo di zebre che si rincorrono come in un quadro di Escher, la giacca di velluto a motivi di foglie con la spilla tutta dorata, il cardigan messo sulla pelle nuda, il calzone ampio e corto che si ferma sullo stivaletto e il completo doppiopetto in seta con la camicia un po' aperta.

In passerella anche 9 proposte per lei: "La donna non è una missione che mi è stata affidata ma è un potenziale” dice Iannone, “che l'azienda può esprimere".