16 nov 2020
La corsa della moda per l'inclusione sociale
16 nov 2020
Dopo le tante iniziative di solidarietà lanciate durante la prima fase dell’emergenza Covid, l’industria della moda rafforza il suo impegno nei confronti dei più vulnerabili con nuovi progetti di inclusione sociale.
Dalla Otb Foundation di Renzo Rosso arriva un importante contributo alla lotta contro bullismo e cyberbullismo con l’iniziativa ‘Bye Bully’, creata due anni fa come programma di prevenzione e sensibilizzazione contro discriminazioni, abusi e violenze di genere e tra pari.

Il progetto, realizzato con Fare x Bene Onlus, si svolge in quattro webinar che approfondiscono l’esperienza delle vittime di violenza con la partecipazione di ospiti professionisti e amici della Fondazione e forniscono a genitori ed educatori strumenti utili per riconoscere i primi segnali e intervenire tempestivamente. Dopo il primo incontro della scorsa settimana, altri tre sono attesi il 23 e il 26 novembre e il 2 dicembre.
“L’emergenza ha modificato le necessità sulle quali concentrarsi”, dice Arianna Alessi della Otb Foundation. “È importante che tutti siano consapevoli di come le problematiche sociali, che toccano da vicino la maggior parte di noi e delle nostre famiglie, si evolvono in questo delicato periodo e come essere in grado di affrontarle”.
La crisi innescata dal virus ha acuito le disuguaglianze e ben 4,6 milioni di persone vivono oggi in condizioni di povertà assoluta in Italia. Così la catena di department store Coin scende in campo contro la povertà al fianco di Oxfam Italia con una campagna di raccolta fondi attiva fino a Natale.
Per effettuare le donazioni, insieme alla pagina Oxfam dedicata al progetto, sono attivi anche i siti web di Coin e Coin Casa con una sezione dedicata, mentre i negozi della catena ospiteranno direttamente i volontari Oxfam Italia a partire dal 27 novembre. Il 100% delle donazioni raccolte andrà a sostenere le attività dell’organizzazione di lotta alla povertà.
“Vogliamo essere vicini ai territori giorno dopo giorno, diventando sempre più un punto di riferimento nelle città in cui siamo presenti”, spiega l’Ad di Coin, Roland Armbruster. “Abbiamo dato avvio ad una partnership a lungo termine, che non si esaurisce con il Natale, con l’obiettivo di dare un segnale forte e di portare con continuità il nostro contributo a sostegno delle fasce di popolazione più deboli, che necessitano di maggiori tutele e di un supporto in più, soprattutto in questa fase di grande incertezza”.

Zalando, invece, si fa carico dei servizi di salute mentale, indicati dall’Oms tra i principali bisogni nelle comunità travolte dalla seconda ondata di Covid-19, con un nuovo finanziamento da 1,8 milioni di euro alla Croce Rossa per il supporto psicologico locale in otto dei 17 mercati in cui opera l’azienda, tra cui Italia, Francia, Spagna, Paesi Bassi, Belgio, Norvegia, Svezia e Germania.
Nella Penisola, l’e-tailer tedesco di moda ha donato 359mila euro alla Croce Rossa Italiana per sostenere un call center gratuito attivo tutto il giorno affinché sia offerto sostegno ai gruppi vulnerabili e vengano sviluppate soluzioni digitali in questo ambito.
Dall'inizio della crisi, Zalando ha sostenuto il lavoro delle organizzazioni che si occupano di aiuto umanitario con donazioni per un totale di cinque milioni di euro. Ha supportato imprenditori sociali, fornito pacchi di cibo e dispositivi di protezione durante l’emergenza e aiutato quasi 38mila bambini svantaggiati con "Boxes of Joy", scatole contenenti abbigliamento e capi sportivi per offrire loro momenti di allegria durante il lockdown.
All'interno della collaborazione con Unicef, in vista della Giornata Mondiale per i Diritti dell’Infanzia del 20 novembre, Pandora ha organizzato un workshop creativo che invita i più piccoli a scoprire le proprie passioni e sviluppare a pieno il proprio potenziale. Inoltre, all’interno del progetto ‘Charms for Change’, il gioielliere danese sosterrà le iniziative dell’associazione attraverso una donazione di 15 euro sul prezzo di ogni charm venduto.
Al fianco delle donne contro la violenza maschile si schiera Gianni Chiarini con l’iniziativa ‘Hermy’ in collaborazione con l’associazione nazionale di centri antiviolenza D.i.Re. Parte del ricavato della vendita della limited edition Hermy, disponibile fino al 29 novembre sull’e-commerce e nei flagship di Milano e Firenze, andrà a sostegno del progetto ‘Doti di autonomia’, nato per istituire un fondo erogabile alle donne al termine del percorso di supporto realizzato nel centro antiviolenza e dedicato a sostenere i suoi primi passi verso la piena autonomia abitativa ed economica.

In vista della giornata mondiale contro la violenza sulle donne del prossimo 25 novembre, la tessitura comasca Mantero aderisce al progetto ‘Stand-Up’, promosso a livello internazionale da L’Oréal Paris con la ONG Hollaback, già presentato in 9 Paesi e rivolto ad oltre un milione di persone in tutto il mondo, per formare e sensibilizzare uomini e donne contro le molestie in luoghi pubblici, fornendo gli strumenti per poter agire in maniera sicura quando si è vittima o testimone di un atto di violenza. Infine, la maison umbra Cruciani C si unisce all’AIL nella lotta contro le leucemie proponendo il bracciale ‘Stella Cometa’ disponibile in 5 diverse varianti di colore.
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