La Carrie cresce del 26% e pensa a un monomarca nel Quadrilatero

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
17 ott 2018

Ancora crescite double digit per La Carrie, il brand romagnolo di borse di fascia medio-alta fondato da Paola e Francesco Amatori, che ha chiuso la campagna vendite della primavera/estate 2019 con un incremento del 26% (+19% sull’autunno/inverno 2018-19) e si appresta ad archiviare il 2018 con un fatturato di circa 3 milioni di euro, in crescita del 25% sul 2017.

 
Il marchio, che per la prossima stagione ha lanciato la sua prima pre-collection (la quale ha inciso per il 7% sul risultato totale), ha registrato performance positive in tutti i suoi principali mercati di riferimento, in primis l’Italia (+21%), seguita da Portogallo, Spagna e Grecia.
 
Nella nota diramata, l’azienda imputa questi risultati positivi in particolare al continuo upgrade stilistico delle collezioni e al posizionamento in boutique di fascia medio-alta, che registrano per La Carrie un dato di sell out pre-saldi dell’89%.

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Sul fronte distributivo, il brand, presente oggi in 476 punti vendita in 6 Paesi, ha recentemente siglato una partnership con uno showroom attivo in Russia e CIS e sta puntando a nuovi mercati come Francia, Belgio e Polonia. Infine, la società non esclude per il prossimo futuro la possibilità di aprire un monomarca nel Quadrilatero della moda milanese.