18 feb 2016
La cappelleria Herman alla conquista del mercato americano
18 feb 2016
Produttrice di cappelli di culto in Europa, soprattutto in Belgio, l’azienda fiamminga Herman, diventata Herman Headwear nel 2013, annuncia il proprio sviluppo sul mercato americano, con l’arrivo di Christopher Swan (ex direttore commerciale di Bollman Inc., uno dei leader americani nel settore dei cappelli), nuovo CEO per gli USA e il Canada, che dovrebbe far incrementare le esportazioni del marchio di copricapo.

Un nuovo sviluppo contrassegnato dall'apertura di un ufficio e uno showroom a Manhattan e dalla presenza del brand al salone Magic Las Vegas, dal 16 al 18 febbraio 2016, dove presenterà la collezione autunno-inverno 2016/17.
Venduto in più di 1.500 punti vendita nel mondo (principalmente in Europa, con Germania, Svizzera, Spagna, Italia, Russia e Ucraina su tutte), in particolare in molte grandi catene di negozi (Galeria Inno in Belgio, Natures & Découvertes in Belgio e in Francia, Sport 2000 e Intersport in Francia), il marchio Herman Headwear collabora anche con molti marchi di prêt-à-porter, per i quali produce gli accessori: Orchestra, Essentiel Antwerpen, Bellerose…
Disegnate in Belgio sotto la guida del direttore artistico Damien Ducobu, poi prodotte in Europa, le collezioni classiche di cappelli Herman (berretti, cappelli di feltro o di paglia) ultimamente sono state ampliate, in particolare con una gamma di prodotti per gli sport invernali (“RMountain”) e dalla prossima primavera con una linea per il mare o la barca, caratterizzata da strisce blu, bianche, rosse e materiali imbottiti, in tela cerata o lana.
Da ricordare inoltre che da due anni il gruppo Herman è anche proprietario del marchio di cappelli Céline Robert, che la fabbricazione dei suoi modelli è sempre realizzata a Le Mans, e che il suo mercato di destinazione è soprattutto l'Asia (Cina, Giappone, Corea del Sud).
Alexis Chenu (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
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