Ansa
5 mar 2013
La Francia contro Mango per i gioielli "alla schiava"
Ansa
5 mar 2013
Petizioni, condanne, boicottaggio: la nuova linea di bigiotteria del marchio di moda spagnolo Mango, ispirata alle catene che portavano gli schiavi ha sollevato in Francia l'indignazione generale. Su Twitter infervora la polemica sotto l'hashtag 'BoycottonsMango'' (Boicottiamo Mango).
Ha già raccolto diverse migliaia di firme la petizione intitolata 'La schiavitù non è fashion' lanciata stamani sul sito Change.org su iniziativa della modella francese Sonia Rolland, prima Miss Francia africana nel 2000, insieme all'attrice di origine senegalese Aissa Maiga e alla giornalista nera Rokhaya Diallo, presidente dell'associazione contro il razzismo 'Les Indivisibles'.
"L'azienda Mango banalizza tragedie che hanno attraversato la storia dell'umanità e che colpiscono ancora milioni di esseri umani nel mondo", si legge nel testo che denuncia la collezione che "fa della schiavitù un accessorio di moda". "La tratta e la schiavitù hanno fatto decine di milioni di vittime, provocando drammi familiari irreversibili e svuotando il continente africano delle sue forze vitali" spiegano ancora le autrici della petizione.
"La cattura, la deportazione e il lavoro forzato di questi esseri umani si sono aggiunti a violenze inaudite: aggressioni, stupri, amputazioni, omicidi. Le conseguenze sono ancora visibili oggi tra i discendenti degli schiavi". La Rolland chiede "il ritiro dei prodotti della gamma 'schiava' e le scuse di Mango che "con queste 'creazioni' offende la memoria delle vittime della schiavitù, i loro discendenti e la dignità umana".
Conclude: "Riducendo questo crimine contro l'umanità a ornamento decorativo, Mango offende gravemente l'etica che una marchio di questo calibro dovrebbe difendere". Da parte sua il Consiglio rappresentativo delle associazioni nere di Francia (Cran) ha espresso in un comunicato la sua "indignazione" per questi "prodotti della vergogna" che rappresentano una "grave offesa" e chiede sua volta che vengano ritirati, pena azioni in giustizia.
Non si è fatta attendere la risposta della direzione del gruppo Mango che in un messaggio sul conto Twitter ufficiale del marchio parla di "un errore di traduzione" in francese e assicura che "i servizi competenti effettueranno immediatamente la correzione".
Nella versione francese del sito internet di Mango (www.shop.mango.com) sono presentate le nuove collane e braccialetti con maglie a catena o lavorate a pietra, ispirate allo stile "esclave", cioè schiava. In spagnolo il termine 'esclava' significa 'schiava', ma può anche identificare una 'catena'. Il sito inglese parla di 'woven bracelet', cioé braccialetto intrecciato.
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