LVMH nomina Anne de Vergeron CEO di Repossi
LVMH ha nominato Anne de Vergeron nuovo CEO di Repossi, promuovendo una manager esperta che era già stata membro del consiglio di amministrazione del gioielliere di Place Vendôme.
“Anne è presente da quando LVMH ha effettuato il suo primo investimento in Repossi. È davvero un'ottima idea. È una donna e quindi è più semplice. Abbiamo una chiara consapevolezza di ciò che vogliamo ottenere e lei sa come collaborare con un designer ", ha spiegato Gaia Repossi, Direttore Creativo della maison.
Investment banker di grande esperienza, De Vergeron è arrivata in Repossi quattro anni fa, quando LVMH ha acquistato la sua prima partecipazione nel 2016.
“Lavoro più come un fashion designer in termini di immagine, marketing e sviluppo del prodotto. In Repossi lavoriamo sulle tendenze, raccontando storie e cercando di fare meno ma meglio. Collaborare con un gruppo come LVMH, abituato a lavorare con designer creativi, rende le cose molto più semplici ", ha dichiarato Repossi a FashionNetwork.com.
Nel maggio 2019 LVMH ha acquisito l'opzione del controllo di maggioranza di Repossi. Fondata a Torino nel 1950, la maison è stata guidata negli ultimi dieci anni da Gaia Repossi, quarta generazione della famiglia. Un prossimo importante passo per la società sarà il lancio della propria piattaforma e-commerce, previsto a febbraio.
“Prevediamo di avere circa 30 referenze nello store online, che avrà un’impronta ‘democratica’, con pezzi riconoscibili e di grande personalità. Per gli anelli, i prezzi partiranno da 600 euro fino a 25.000/30.000 euro per alcune versioni con pavé”, ha spiegato Repossi, aggiungendo che la griffe riserverà i gioielli più preziosi ai negozi fisici. “Non dimentichiamo che siamo una maison di couture. E che vengo da una storica famiglia di gioiellieri”, precisa sorridendo.
Repossi ha già venduto online con qualche e-tailer, anche se con selezioni limitate: Dover Street Market, Net-A-Porter, Match e i siti di Selfridges, Saks e Bergdorf Goodman.
Il marchio, che rimane risolutamente proiettato verso il design, ha collaborato con Flavin Judd della Donald Judd Foundation per rinnovare la sua storica boutique di Monaco; Repossi conta due flagship store, a Parigi e Monaco, e altri quattro shop-in-shop. A livello mondiale Repossi è presente in 50 negozi multimarca, dopo aver ridotto la sua distribuzione durante la pandemia per focalizzarsi meno sul wholesale. “Questo è molto LVMH. E, onestamente, per quello che facciamo, è una buona cosa”, ammette Gaia.
“La capacità di adattamento nel nostro gruppo è molto rapida ed efficiente. Ma qualche volta la gioielleria ha bisogno di muoversi lentamente, e a volte dovremmo ricordarcelo. Preferiamo fare di meno e meglio e magari non produrre così tante referenze, in modo da riuscire a raccontare le nostre storie senza sovraccaricare", conclude Repossi, che ha trascorso la maggior parte del 2020 qui a Parigi, recandosi nel suo ufficio con la sua bici elettrica oltre la Senna dal suo appartamento a Saint Germain.
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