La calzatura rappresenta la categoria di punta del settore dell’outdoor. Le sue vendite sono aumentate del 4,6% in valore. E' una delle osservazioni dell'ultimo studio dello European Outdoor Group, che incrocia le informazioni riguardanti più di 100 marchi di tutta Europa, sullo stato del mercato nel 2013.

In valore, l’insieme del mercato europeo lo scorso anno ha sfiorato i 15 miliardi di euro. La vendita all'ingrosso ha pesato per 4,8 miliardi, mentre la vendita al dettaglio ha superato i 10 miliardi. L’insieme del settore ha evidenziato un aumento del 3,1% in valore rispetto al 2012. L'incremento è stato del 2,8% in volume.

Le dinamiche sono state naturalmente differenti a seconda delle regioni, con l'Europa dell’Est e la Russia in notevole incremento, e un certo vigore in Europa del Sud e in Gran Bretagna. I primi tre mercati europei restano la Germania, che vale un quarto del mercato, la Gran Bretagna (13,4%) e la Francia (12,2%).

L’anno scorso, la sola categoria di prodotti che ha avuto dei problemi rientra nel settore dei materiali e dell'attrezzistica. La vendita di tende è cresciuta dell'1,3% in valore, ma si è contratta dello 0,7% in volume. In tutte le altre categorie, il mercato si è sviluppato.

Le calzature crescono dunque del 4,6% in valore, l'abbigliamento del 2,8%, borse e zaini del 2,2%, gli accessori del 2,3%, i sacchi a pelo dell'1,4% e le attrezzature da arrampicata dello 0,8%. I rappresentanti dell’EOG sottolineano che questo dinamismo permette agli attori europei dell’outdoor di svilupparsi anche all'estero.

Olivier Guyot (Versione italiana di Gianluca Bolelli)