Da Roma a New York per celebrare il connubio indissolubile tra moda e food: la grande mostra 'L'eleganza del cibo', curata da Bonizza Giordani Aragno e Stefano Dominella, CEO della maison Gattinoni, dopo il successo al Museo dei Mercati di Traiano nella capitale sbarca nella Grande Mela.

Dal 24 giugno al 4 luglio 58 abiti creati da stilisti iconici come Giorgio Armani, Etro, Valentino, Gucci, Gattinoni, Salvatore Ferragamo, Moschino e Laura Biagiotti, ma anche da designer emergenti, potranno essere ammirati al Chelsea Market, nel cuore di Manhattan.

La mostra, presentata dall'Agenzia ICE in collaborazione con Unindustria, celebra la creatività Made in Italy nel mondo e accompagnerà i visitatori in un percorso visivo ispirato alla contaminazione tra moda e food, tra eco-sostenibilità ed energia. Dall'abito della collezione Privé di Giorgio Armani ispirato alla pianta di bambù, alla creazione di Etro che interpreta lo slogan 'noi siamo cio' che mangiamo' con immagini disegnate in digitale di colorati banchetti italiani ricchi di frutti di mare e pasta. Mentre Salvatore Ferragamo, sempre pronto ad usare 'materiali poveri' come sughero, rafia e canapa, metterà in mostra alcune delle calzature provenienti dagli archivi storici della sua Fondazione.

"Sono sempre stato affascinato dal rapporto tra cibo e moda - afferma Stefano Dominella - il primo nutre il corpo, la seconda stimola immaginazione ed espressione di sé".

"La mostra fa parte del piano speciale che il governo italiano ha lanciato per promuovere la moda e l'alimentare tricolore negli Stati Uniti - spiega il direttore di ICE New York, Maurizio Forte - e offre la grande opportunità di presentare, per la prima volta negli USA, l'affascinante collegamento tra due risorse fondamentali del nostro 'straordinario stile italiano'".