L’eco-pelliccia Lustrous Fur arruola Marios Schwab

Di

Dominique Muret

Pubblicato il
12 set 2012

Abito stola blu in pelo lungo di Mongolia, tailleur pantalone di pelliccia morbida nei toni del grigio, vestito in astrakan color vino... È stata presentata in occasione della fiera del tessile Milano Unica, che si svolge a Milano dall’11 al 13 settembre, un’interessante capsule collection di sei pezzi unici creati dal giovane talento greco-austriaco, londinese acquisito, Marios Schwab interamente realizzata con le pellicce ecologiche Lustrous Fur. L’obbiettivo? Mostrare la varietà delle ampie applicazioni di queste pelli sintetiche create dall’azienda giapponese Kaneka, che le distribuisce con il supporto della multinazionale giapponese Mitsui. Delle false pellicce talmente belle che sono state fermate alla dogana italiana, perché sembravano vere!

Cinque anni fa l’azienda chimica Kaneka ha messo a punto la fibra sintetica antifiamma 'Kanecaron'. Intuendo il forte potenziale del prodotto ha utilizzato questa fibra per lanciare le eco-pellicce Lustrous Fur, che riproducono alla vista e al tatto la pelliccia naturale. Lanciato due anni fa sul mercato giapponese, il prodotto è distribuito da un anno in Europa dalla società italiana Silverdevil Trade & Consultancies, che fornisce le principali maison di moda. “Proponiamo 140 qualità di false pellicce in tutti i tipi di finizioni. Con il fenomeno delle pelli ecologiche e il loro prezzo molto più ridotto rispetto a quello delle vere pellicce, questo prodotto è sempre più apprezzato”, spiega Bruno Massa, il titolare di Silverdevil.

Ma Kaneka non si ferma. Sta lavorando ad un progetto top-secret di piumino sintetico, che dovrebbe rivoluzionare il mercato della piuma…