Nell'ottobre 2010, l’Unione Europea propose di detassare le importazioni di 75 prodotti provenienti dal Pakistan. Indirizzata principalmente al settore tessile, la misura era stata studiata per sostenere il Paese a seguito delle alluvioni che l'avevano duramente colpito. Più di un anno dopo, l’OMC ha convalidato la richiesta, con un'applicazione estesa fino al 31 dicembre 2013.

Una fabbrica tessile in Pakistan - Foto: Rizman Tabassum/AFP

Tra i prodotti interessati figurano t-shirt, cappotti, biancheria intima e altri prodotti di tessile-abbigliamento a base di cotone. L’Europa è il principale cliente del Pakistan, con non meno del 30% delle sue esportazioni, pari a una cifra di 3 miliardi di euro di beni ogni anno. Il provvedimento riguarderà il 27% delle importazioni europee dal Pakistan, pari a 900 milioni di euro di prodotti.

La misura economica ha tardato ad essere applicata, perché varie nazioni concorrenti si erano infastidite, preoccupate dal fatto che il Pakistan potesse avvantaggiarsi troppo ampiamente di tali benefici. Il Brasile, l’Argentina, ma anche l'India, il Bangladesh e l’Indonesia avevano infatti presentato dei ricorsi all’OMC. Alla fine però, la misura è stata convalidata e sarà ufficialmente ratificata a metà febbraio, con un'applicazione retroattiva che partirà dal 1° gennaio ultimo scorso.

Matthieu Guinebault (Versione italiana di Gianluca Bolelli)