L'8 giugno 2016 apre la tredicesima edizione di Convivio, la più importante mostra mercato di beneficenza a favore di AnLAids Sezione Lombarda (Associazione Nazionale per la Lotta contro l'Aids). Cinque giorni di shopping solidale a Fiera Milano City (Padiglione 0 Gate 3), con lo scopo di raccogliere fondi, per affrontare in maniera concreta un problema come quello dell'Aids, malattia di cui si sente parlare sempre meno, ma che continua a registrare dati preoccupanti.

Complice la scomparsa del tema dall'agenda politica e l'assenza totale di fondi specifici per la ricerca e la prevenzione. Da qui la campagna provocatoria lanciata dalla direttrice di "Vogue Italia", Franca Sozzani, "L'Aids è di moda", proprio per colpire l'opinione pubblica sulla mancanza di attenzione per una malattia potenzialmente letale. Campagna entrata ora nella seconda fase, con l'introduzione di un punto di domanda, "L'Aids è di moda?", per stimolare il dibattito e costringere il grande pubblico a darsi una risposta. "La campagna ha suscitato clamore ed era quello che volevamo. L'Aids è tornato di moda, ma speriamo sia passeggero come appunto la moda. Era il momento di urlare forte per provocare delle reazioni e siamo contenti di esserci riusciti", ha dichiarato Sozzani.

In Italia le persone infette sono 120mila, di cui 20mila in Lombardia, con una aumento di circa 4mila casi ogni anno (il 40% in Lombardia), pari a 10 persone contagiate al giorno, e con una crescita esponenziale di persone eterosessuali, soprattutto giovani (25-29 anni), passate dal 2% al 40% del totale in 10 anni.

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"I dati suoi nuovi casi sono molto negativi, anche rispetto al passato. E questo certifica il fallimento delle campagna di informazione: da quando è stata scoperta la malattia, ogni anni si infettano sempre più persone rispetto all'anno precedente.
Oggi si muore di meno, ma ci si infetta di più", ha dichiarato Andrea Gori, direttore dell'Unità operativa di malattie infettive dell'ospedale San Gerardo di Monza che ha voluto sottolineare l'importanza di Convivio per raccogliere fondi per la ricerca e la prevenzione dell'Aids.

Per questa edizione, Convivio ha registrato un'adesione record da parte delle griffe: sono oltre 170 i brand - contro i 110 del 2014 - che donano a Convivio capi di abbigliamento, accessori e oggetti di design, venduti al pubblico a metà prezzo per contribuire a sostenere la ricerca di Anlaids. L'obiettivo è di raccogliere circa 2,5 milioni di euro.

Quest'anno per accompagnare i visitatori attraverso gli stand e aggiornarli sulle ultime novità è stata creata l'App Convivio.

Confermata anche la tradizionale cena di gala inaugurale: le maison e le aziende che acquistano un tavolo (8mila euro per aziende presenti a Convivio, 10mila per le altre) avranno carta bianca per l'allestimento tematico dedicato quest'anno alla musica.

Oltre alla charity dinner, quest'anno Convivio organizza "ConByblos", un after party benefico al Byblos di Milano la notte del 7 giugno. Ma Convivio significa anche 'Easy Test': il progetto di prevenzione, anonima e gratuita, per non abbassare la guardia contro l'infezione da HIV e HCV, sarà ospitato da un truck appositamente allestito. Si conferma anche il prezioso aiuto degli oltre mille volontari. Molto più di un semplice evento di beneficenza Convivio rappresenta un lungo cammino di solidarietà che nasce nel 1992 da un'idea di Gianni Versace e può contare su oltre 60.000 visitatori.