Kering sposta 150 dipendenti dalla Svizzera all'Italia

Di

Edoardo Meliado

Pubblicato il
10 ott 2018

Kering ha annunciato il trasferimento di 150 dipendenti dalla sua piattaforma logistica svizzera - la Luxury Goods International (LGI) con sede in Canton Ticino - in Italia. Nello specifico, il player del lusso riallocherà il personale “da Kering ai singoli marchi o altri uffici del gruppo entro la prima metà del 2019”, spiega una nota della società.

L’operazione non prevede alcune riduzione del personale ed è unicamente indirizzata a rendere più moderne e flessibili le strutture del gruppo. Nello specifico, saranno le funzioni di sviluppo prodotto, coordinamento della produzione, supply chain e vendite a ricadere sotto la gestione diretta dei singoli marchi e centri di competenza.

Le attività logistico-distributive di Kering continueranno a fare capo alla LGI di Cadempino, dove il gruppo di François-Henri Pinault continua a impiegare circa 800 persone.

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Il polo del lusso francese continua così l’opera di riorganizzazione della propria struttura operativa avviata nel mese di ottobre 2017 con l’obiettivo di “rispondere in modo più tempestivo alle richieste del mercato, in particolare sui temi della supply chain”, conclude la nota.

Sulla scelta di Kering potrebbe pesare anche l'imminente cambiamento della politica finanziaria ticinese, storicamente vantaggiosa per le aziende dal punto di vista fiscale, e che non renderebbe più concorrenziale la loro permanenza nella “Fashion Valley” locale.