Kering Eyewear annuncia una partnership con Chloé
Kering Eyewear aggiunge un’altra grande griffe al suo portfolio. Alle collezioni di occhiali di Cartier, Alaïa e Montblanc, si aggiunge infatti Chloé, altra maison del colosso svizzero Richemont. La società, creata nel 2014 da Roberto Vedovotto e Kering per gestire il business dell’eyewear del gruppo francese del lusso (di cui guida nove marchi, tra cui Gucci) si rafforza così nel segmento alto di gamma.
Lo specialista dell’occhialeria, basato nel cuore del distretto italiano dell’occhiale, vicino a Padova, ha annunciato con un comunicato “la partnership esclusiva per il design, lo sviluppo, la produzione e la distribuzione della linea Chloé Eyewear a livello mondiale".
Dal 2012, le collezioni di occhiali del brand guidato dal Direttore Artistico Natacha Ramsay-Levi erano gestite in licenza da Marchon Eyewear. Il nuovo accordo mette dunque fine a una collaborazione di nove anni particolarmente fruttuosa, come sottolineano Kering Eyewear e Chloé, ricordando che ha contribuito tra l’altro al lancio di numerosi modelli iconici, come gli occhiali Carlina, Poppy e Rosie.
Il passaggio a Kering Eyewear era di fatto atteso, poiché la società è legata a Richemont da tre anni. Nel marzo 2017, il gruppo svizzero è infatti entrato nel suo capitale al 30%. In quell’occasione, la Manufacture Cartier Lunettes di Sucy-en-Brie, in Francia, è stata integrata in Kering Eyewear (detenuta per il 63% da Kering) diventando il suo stabilimento dedicato agli occhiali “gioiello”, mentre Kering Eyewear ha iniziato a gestire alcune collezioni di occhiali di Richemont.
La prima collezione Chloé Eyewear per la stagione primavera/estate 2021 sarà lanciata il prossimo settembre durante il Silmo (Salon Mondial de l’Optique, Salone Mondiale dell’Ottica). Sarà poi distribuita a partire da gennaio e comprenderà un’ampia gamma di occhiali da sole e da vista per donna, così come una selezione “mini me” per le bambine, spiega la società.
Oggi Kering Eyewear conta 14 maison nel suo portfolio: nove marchi di Kering (Gucci, Saint Laurent, Bottega Veneta, Balenciaga, Alexander McQueen, McQ, Brioni, Boucheron, Pomellato), quattro di Richemont (Cartier, Alaïa, Chloé, Montblanc), ai quali si aggiunge Puma. L’azienda invece non gestisce più le collezioni di occhiali di Courrèges e di Stella McCartney.
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