Kering cede il 100% degli orologi Girard-Perregaux e Ulysse Nardin

Di

Elena Passeri

Pubblicato il
24 gen 2022

Kering ha reso nota la firma di un accordo relativo alla cessione della sua intera partecipazione (100%) in Sowind Group SA, proprietaria delle manifatture svizzere di orologi Girard-Perregaux e Ulysse Nardin, all’attuale management. Questa operazione si inserisce nella strategia di Kering di assegnare priorità alle Maison in grado di raggiungere una dimensione significativa nell’ambito del Gruppo, e alle quali il Gruppo stesso possa contribuire con un sostegno decisivo.

"Kering ha dimostrato la capacità di porre le condizioni per uno sviluppo a lungo termine dei marchi destinati a uscire dal Gruppo stesso, nell’interesse dei loro collaboratori, dei partner e dei clienti, nonché dei territori in cui operano”, ha dichiarato Jean-François Palus, Direttore Generale di Kering.

Girard-Perregaux e Ulysse Nardin, eredi di una lunga tradizione nel settore dell’orologeria, dopo la loro acquisizione da parte di Kering, sono state protagoniste di una costante evoluzione, pur preservando le loro identità. Combinando un approccio innovativo in termini di design e know-how tecnico, le due aziende hanno ripensato il loro universo di prodotti, lanciato nuovi modelli iconici e riorganizzato la distribuzione, aprendo negozi diretti e rafforzando i legami con i principali distributori del settore.

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“Grazie alle solide fondamenta realizzate con il sostegno e con gli investimenti di Kering, oggi disponiamo dei mezzi necessari per dar vita a un progetto di lungo termine in grado di assicurare lo sviluppo sostenibile dei due marchi”, ha dichiarato Patrick Pruniaux, Presidente e Direttore Generale di Girard-Perregaux e di Ulysse Nardin dal 2018.

Gli effetti finanziari della cessione saranno contabilizzati nei bilanci chiusi al 31 dicembre 2021 e  l’operazione dovrebbe essere portata a termine alla fine del primo semestre del 2022.