Kering: Gucci rallenta la corsa nel secondo trimestre

Il gruppo francese del lusso Kering ha riportato una solida crescita dell’utile operativo e delle vendite nel secondo trimestre, nonostante i ricavi del brand chiave Gucci siano cresciuti a un ritmo inferiore al previsto. 

Il gruppo fa affidamento su Gucci per la maggior parte delle sue vendite e dei suoi profitti, e gli investitori stanno tenendo sott’occhio la situazione per capire fino a che punto l’azienda di moda potrebbe perdere abbrivio dopo tre anni di crescita molto sostenuta. 

In generale, Kering ha fatto segnare una crescita dei ricavi del 15,9% nel secondo trimestre a 3,85 miliardi di euro (+13,2% su base comparabile), grosso modo in linea con le previsioni degli analisti. 

Pubblicità

L’utile netto di pertinenza del gruppo nella prima metà del 2019 è diminuita drasticamente rispetto all’anno precedente, in calo del 75% a 580 milioni di euro. 

Ciò si deve in parte a una multa da parte delle autorità fiscali italiane dopo che lo scorso maggio ci si è accordati per risolvere una controversia incentrata sulle entrate di Gucci.