Kate Spade sigla una licenza di undici anni con Interparfums
Kate Spade si dedica nuovamente ai profumi. Il marchio statunitense di prêt-à-porter, che in questo segmento di prodotti ha già avuto come partner Elizabeth Arden, e che poi aveva collaborato con The Perfume Center, ha perfezionato un accordo di licenza mondiale della durata di 11 anni con Interparfums. Secondo i contorni di questo accordo, il gruppo francese si prende l’incarico di sviluppare le linee di profumi del brand e i prodotti da esse derivati, dalla creazione alla produzione, passando per la distribuzione. Questi prodotti saranno venduti nei grandi magazzini, nelle profumerie, nei duty free e nelle boutique Kate Spade, a partire dall’Autunno-Inverno 2020/21.

Per Anna Bakst, direttore generale e presidente di Kate Spade: “Il profumo è una categoria aspirazionale, un modo ideale per presentare ai nostri clienti la gioia e la femminilità che hanno reso famoso il marchio”. Dal lato di Interparfums, Philippe Benacin, PDG della società, si dice lieto di questa partnership e nota che: “Presente molto, e bene, negli Stati Uniti e in Sud America, il marchio Kate Spade si distribuisce anche in Asia e siamo convinti della sua dimensione internazionale”.
Di proprietà del Gruppo Tapestry dal 2017, Kate Spade ha visto aumentare il fatturato del 4% nel terzo trimestre, a 281 milioni di dollari. La casa madre, che possiede anche i marchi Coach (di cui anche in questo caso Interparfums è il licenziatario dal 2015) e Stuart Weitzmann, ha invece realizzato vendite per 1,33 miliardi di euro nello stesso periodo, pari ad un incremento dell’1% rispetto all’anno precedente. Un nuovo capo delle operazioni, Tom Glaser, è stato nominato il 29 maggio.
Dal canto suo, Interparfums ha registrato un fatturato di 455 milioni di euro nel 2018. Il gruppo dispone delle licenze per profumi e cosmetici dei marchi Coach, Jimmy Choo, Boucheron, Van Cleef & Arpels, Karl Lagerfeld e Repetto.
Copyright © 2023 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.