James Franco, una delle personalità più multiformi ed eccentriche del panorama hollywoodiano, ha dichiarato di avere in mente una grandiosa idea per un nuovo prodotto marchiato Gucci, la casa di moda di cui è testimonial: una linea di kippah griffate.

James Franco per la campagna Gucci

L'attore, durante il cocktail party organizzato nel negozio Gucci sulla Fifth Avenue, a New York, per presentare la nuova collezione primavera-estate, ne ha spiegato le motivazioni: "Vorrei davvero celebrare il mio bar mitzvah, perché non l'ho ancora fatto e mia madre è di famiglia ebrea." Il bar mitzvah è la festa più importante per un giovane ebreo: si celebra a 13 anni e un giorno e segna il raggiungimento della maturità.

Oltre all'età, ormai un po' avanzata per celebrare il bar mitzvah, un altro scoglio si frappone tra Franco e il suo obbiettivo: dovrebbe saper leggere in ebraico per la cerimonia. Ma l'attore non è preoccupato: "Non so l'ebraico ma un sacco di persone si sono offerte di insegnarmelo. Ciò di cui avrei davvero bisogno sono delle kippah, di Gucci. Dovremmo produrle: saranno il prossimo oggetto cult".