JD.com sbarca alla borsa di Hong Kong

Il colosso cinese dell'e-commerce JD.com sbarca alla borsa di Hong Kong per la sua seconda quotazione dopo quella al Nasdaq di New York.

L'azienda ha lanciato un'offerta pubblica iniziale sull'indice Hong Kong Exchanges & Clearing Limited (HKEX), diventando la terza società cinese quotata negli Stati Uniti a entrare nel listino, dopo Alibaba e NetEase.

Le sottoscrizioni si concluderanno giovedì 11 giugno, mentre le negoziazioni sull'indice HKEX cominceranno il 18 giugno. Dall'operazione, JD.com prevede di raccogliere un massimo di 35,65 miliardi di dollari di Hong Kong (circa 4,6 miliardi di dollari USA) attraverso l'offerta di 133 milioni di azioni al pubblico, con un prezzo non superiore ai 236 dollari di Hong Kong ciascuna.

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La mossa del colosso cinese segue la decisione di altre importanti società cinesi, quotate inizialmente negli Stati Uniti e passate alla doppia quotazione sulla piazza di Hong Kong. Alibaba ad esempio ha debuttato sul HKEX a novembre, mentre NetEase inizierà le negoziazioni proprio l'11 giugno.

L'amministratore delegato della HKEX, Charles Li, prevede che quest'anno molte società quotate negli Stati Uniti torneranno a Hong Kong, aumentando le nuove quotazioni sull'indice. La borsa di Hong Kong ha riformato le proprie regole sulle quotazioni nel 2018 per consentire l'ingresso sul listino di società con strutture di diritto di voto ponderato e attrarre un maggior numero di aziende della new economy. Negli ultimi due anni, queste società digitali hanno raccolto oltre 300 miliardi di dollari di Hong Kong quotandosi alla borsa locale.