JD Sports registra risultati solidi e seduce con i suoi e-shop
JD Sports Fashion ha conosciuto finora un buon anno finanziario e si dice soddisfatto delle festività natalizie, nonostante la "battuta d'arresto dovuta alle nuove chiusure temporanee dei negozi" in molti mercati.
La società, che possiede la catena omonima e l’insegna Finish Line negli Stati Uniti, afferma che la domanda "è rimasta elevata nella seconda metà dell'anno, anche durante i mesi chiave di novembre e dicembre".
I ricavi totali delle 22 settimane fino al 2 gennaio (escluse le acquisizioni) sono aumentati di oltre il 5% rispetto all'anno precedente, poiché "i clienti sono passati senza problemi dal canale fisico al canale digitale".
Di conseguenza, la società si aspetta ora un EBITDA "significativamente superiore alle stime, che si aggiravano intorno ai 295 milioni di sterline (330,47 milioni di euro) per l'anno in chiusura al 30 gennaio". JD punta ora a 400 milioni di sterline (448,09 milioni di euro).
In un contesto in cui già restare in positivo è un traguardo, il superamento di queste già elevate previsioni testimonia l’ottima salute dell'azienda e delle sue categorie merceologiche.
Al contrario, il primo trimestre del prossimo esercizio, che inizierà a febbraio, potrebbe essere impattato dalla pandemia. "Contiamo sulla forza delle nostre proposte per continuare ad attrarre consumatori in questo periodo, ma dover ridurre drasticamente la nostra attività nei negozi aumentando quella del canale online, spesso con pochissimo anticipo, rappresenta una sfida significativa", ha dichiarato il gruppo.
I negozi del gruppo nel Regno Unito dovrebbero rimanere chiusi fino a Pasqua, all'inizio di aprile, e le chiusure in altri Paesi "possono arrivare da un momento all’altro". Tuttavia, la società ritiene che il suo EBITDA per il 2021/2022 dovrebbe superare del 5-10% quello di quest'anno.
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