Italian Artisan chiude un round da 1,3 milioni

Di

Edoardo Meliado

Pubblicato il
14 dic 2022

Italian Artisan chiude un round da 1,3 milioni di euro, sottoscritto da Primo Ventures, attraverso i fondi Primo Digital e Primo Digital Parallel Italia, insieme a un gruppo di business angels internazionali. A seguito dell'investimento, Gianluca Dettori, general partner di Primo Digital, entra nel Cda della startup di David Clementoni, che mette in contatto i produttori italiani con brand e retailer internazionali.

Le risorse consentiranno a Italian Artisan di ampliare la community, espandere la base clienti e accelerare lo sviluppo della piattaforma. Una parte verrà investita in marketing, con focus sulle aree geografiche ad alto potenziale (Nord America ed Europa) e nel rafforzare il team commerciale.
 
“La nostra missione è promuovere l’internazionalizzazione delle eccellenze manifatturiere italiane attraverso le più moderne tecnologie digitali. L’ingresso di Primo Digital ci permetterà di accelerare gli sviluppi tecnologici e consolidare le best practice per portare sempre più Italian Artisan a essere il punto di riferimento del Made in Italy nel mondo’’, dichiara David Clementoni, co-founder di Italian Artisan. 

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Italian Artisan, che nel 2020 ha visto l’ingresso di Olga Iarussi come co-fondatrice e Ceo, vanta un team di 20 giovani talenti, di cui l'80% donne, con un'età media di 26 anni. La piattaforma conta più di 11 mila brand internazionali e ha avviato partnership commerciali con oltre 700 produttori e artigiani italiani, ai quali ha già fornito oltre 500 commesse da 45 nazioni.

Secondo le stime del centro studi di Confindustria Moda, nel 2021 il Made in Italy ha generato 67,5 miliardi di esportazioni solo nel settore moda, ma la filiera produttiva è composta da decine di migliaia di micro aziende artigianali e Pmi, così parcellizzate da rendere difficile per chiunque interfacciarsi con la produzione italiana di alta qualità.
 
“Dietro il marchio Made in Italy si cela un valore inestimabile di competenze, esperienza e creatività, retaggio spesso di mestieri tramandati attraverso le generazioni. La visione di Italian Artisan di creare un Alibaba della produzione di qualità italiana è ambiziosa e ci ha convinto. C’è una grande domanda di Italia in tutto il mondo che vogliamo soddisfare, recuperando valore, marginalità e dignità per i produttori italiani che partecipano al nostro marketplace”, ha concluso Gianluca Dettori.