Non solo è il fondatore del marchio di cui ha tatuato il nome su un braccio, ma è anche l'icona della collezione maschile per la prossima primavera estate, disegnata per la prima volta dall'americano Eric Wright: è una corrispondenza totale quella tra Lapo Elkann e il suo Italia Independent.

Lapo Elkann e Eric Wright

Ed è proprio Wright a spiegare che è stato Lapo, ''lo Steve Mc Queen d'oggi, che ama donne e motori'', a ispirare la sua collezione, dove trovano spazio giubbini di nylon giapponese a stampa camouflage, pantaloni e polo coloratissimi in cotone tinto a mano, giacche completamente destrutturate, maglie a righe stile "Vestivamo alla marinara", libro che sicuramente non manca nella libreria del giovane Elkann.

Nato nel 2007, il brand dalla doppia I prevede di chiudere il 2011 con un fatturato di 6 milioni di euro, anche attraverso le collaborazioni avviate con brand come Borsalino per i cappelli e Arfango per le calzature.