8 apr 2019
Italia Independent: lascia il CEO Carlino, al suo posto Pietribiasi (ex Safilo)
8 apr 2019
Si apre un nuovo capitolo per Italia Independent. La società di lifestyle che fa capo a Lapo Elkann conclude una delicata fase di riassetto annunciando la nomina di un nuovo CdA, che rimarrà in carica per i prossimi 3 esercizi fino all’approvazione del bilancio 2021. Della nuova squadra non farà parte Giovanni Carlino, che ha rassegnato le dimissioni da CEO con effetto immediato per motivi personali, lasciando il posto all'ex Safilo, Mario Pietribiasi, veterano dell'occhialeria con oltre 25 anni di esperienza nel settore.
Nominato amministratore delegato a fine 2016, Carlino aveva sostituito Andrea Tessitore, cofondatore, quest'ultimo - insieme a Giovanni Acconciagioco e al rampollo di casa Agnelli - di Italia Independent.
Il nuovo CEO, Pietribiasi, vanta un forte know-how nel segmento eyewear grazie alla lunga carriera in Safilo, dove entrò nel 1995 in qualità di Country Manager (dal 2008 General Manger), contribuendo in maniera decisiva alla crescita della società, passata da 50 milioni di euro di fatturato a 1,2 miliardi.
Nel 2012, il manager lancia il proprio progetto di occhialeria, Koru. La società, di cui è managing director, è basata ad Hong Kong e si occupa di sviluppare collezioni di occhiali per clienti internazionali.
Insieme a Pietribiasi fanno il loro ingresso nel CdA di Italia Independent anche Gianluca Ferrero, Giovanna Maria Dossena ed Enrico Crasso, tutti tratti dalla lista presentata dall’azionista di maggioranza.
Si rinnova anche il collegio sindacale, ora composto da Roberto Spada (presidente), Elisabetta Riscossa e Maria Giovanna Volpe. Margherita Spaliviero e Cristiano Proserpio sono stati nominati sindaci supplenti.
“Ringrazio calorosamente Giovanni Carlino e gli altri amministratori uscenti per l’impegno profuso e i risultati raggiunti nella difficile fase di rilancio dell’azienda, e do il benvenuto al nuovo team che, in continuità con il precedente, porterà ulteriormente avanti questa sfida che ci vede impegnati al fianco dei nuovi azionisti”, ha commentato Elkann. “Con Mario Pietribiasi al mio fianco sono certo riusciremo a portare avanti con successo il piano di rilancio già avviato”.
La società ha quindi comunicato i conti relativi all’esercizio 2018, archiviato con un fatturato netto in calo a 19,373 milioni di euro (-12,2% sul 2017), un margine lordo in picchiata del 23% a 12,454 milioni e un EBITDA negativo per 1,181 milioni di euro, ma in miglioramento rispetto ai -2,435 milioni dell’anno precedente.
Si chiude un anno di transizione per Italia Independent, che a fine marzo 2019 ha portato a termine aumenti di capitale riservati per quasi 8 milioni di euro, sottoscritti (per 6 milioni di euro) dal nuovo investitore, Creative Ventures, e, in misura minore (2 milioni), dal cofondatore Lapo Elkann, rimasto azionista di maggioranza con una partecipazione del 53,59%.
L’operazione, che oggi vede il nuovo socio al 25,44% circa del capitale sociale, è stato l’ultimo tassello di un processo di riorganizzazione della società, che ha attuato una profonda attività di ristrutturazione e di efficientamento operativo, oltre che di rafforzamento dell’offerta di prodotto per il brand, Italia Independent.
Sempre con l’obiettivo di snellire la struttura dei costi, Italia Independent ha annunciato in data 8 aprile di aver approvato il progetto di fusione tra Italia Independent Group SpA e Italia Independent SpA. In questo modo “evitiamo la duplicazione di consigli di amministrazione, collegi sindacali e doppia revisione dei bilanci”, ha spiegato a FashionNetwork.com il managing partner di Italia Independent, Pietro Peligra.
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.