Interstoff Hong Kong si è unito a Intertextile Shanghai

Messe Frankfurt annuncia l'interruzione di Interstoff Asia Essential a Hong Kong. L'appuntamento del tessile-abbigliamento è entrato infatti a far parte di Intertextile, il grande salone di Shanghai dedicato all'abbigliamento gestito dall'organizzatore tedesco.

L'ultima edizione di Interstoff Asia Essential si è svolta dal 19 al 21 marzo scorsi all'Hong Kong Convention & Exhibition Centre. La fiera ha ospitato, su 9.000 m² di area espositiva, 229 aziende di dieci nazioni. Sono stati 7.244, provenienti da 42 Paesi, i professionisti intervenuti all'evento.

«Siamo convinti che concentrando più risorse sulla Cina continentale, zona-chiave per la produzione e il consumo di abbigliamento a livello mondiale, e hub per l'industria nella regione, possiamo rispondere meglio alle esigenze di espansione dei nostri espositori e visitatori sul vasto mercato asiatico», spiega Detlef Braun, membro del Consiglio d'Amministrazione dell'organizzatore.

Una rifocalizzazione che porta a otto il numero di eventi dell'organizzatore nella Cina continentale. Questo cambiamento interviene mentre Intertextile, il più grande salone mondiale dell'abbigliamento e degli accessori, festeggerà nei giorni dal 20 al 23 ottobre il suo 20° anniversario.

Dopo l'edizione record, coi suoi 69.000 visitatori, di ottobre 2013, sono attesi in questa edizione circa 3.700 espositori di 30 Paesi. A partire dal 2015, il salone sarà organizzato nel nuovo China Expo Complex di Shanghai, garantendosi così una più ampia superficie espositiva, che gli permetterà d'ora in poi di accogliere il tessile casa e l'offerta di Interstoff Hong Kong.

«Questa fiera ha registrato una tendenza alla crescita costante negli ultimi dieci anni. Il numero degli espositori è più che triplicato dal 2004, mentre il numero dei visitatori è quadruplicato», ricorda Detlef Braun. «Lo CHIC (salone di moda, ndr.) si terrà in concomitanza con questi due saloni, creando più effetti di sinergia grazie a questa riunione di tutto l'insieme dell'industria del tessile e della moda» .

Matthieu Guinebault (Versione italiana di Gianluca Bolelli)