Intersport International: bilancio in salita del 3,2% nel 2019
Dopo un 2018 stabile (+0,7 %), Intersport International ha ripreso a crescere, mettendo a segno una progressione del 3,2% nell’esercizio 2019, con un giro d’affari di 12,3 miliardi di euro. Il gruppo, che ha sede in Svizzera, ha chiuso bene l’anno, visto che il quarto trimestre ha registrato un incremento del 3,9%, “malgrado un autunno e un inverno particolarmente miti in molte zone”, ha sottolineato la società, che non comunica tutti i dettagli del suo bilancio, come l’utile netto.
“Questa evoluzione positiva è dovuta all’implementazione della strategia 2.0 del gruppo, che si focalizza su una migliore gestione delle categorie di prodotto e dei dati, su uno store concept migliorato e su partnership solide con brand strategici”. Il network del retailer di articoli sportivi conta oggi 5.421 negozi in tutto il mondo (in 43 mercati), meno dello scorso anno, quando erano 5.562.
In Francia, Intersport è diventato nel corso dell’anno il più grande player tessile del Paese, secondo Kantar. Il livello di vendite registrato nel 2019 sul mercato francese non è ancora noto, ma il 2018 aveva conosciuto una progressione del 5,9% a perimetro comparabile.
Come sempre, il gruppo tiene separato il business della sua insegna di sneaker, The Athlete's Foot, che nel 2019 ha raggiunto un giro d’affari di 400 milioni di euro, in salita dell’11%. La catena conta oggi 561 punti vendita in 30 Paesi.
Ricordiamo che un nuovo CEO è arrivato alla guida del gruppo Intersport International a inizio 2019, Steve Evers, il quale si mostra ottimista sullo sviluppo futuro dell’azienda: “Il business in crescita e la dinamica ritrovata si riflettono anche nelle nuove partnership, come quelle concluse recentemente con Suning in Cina e Momentum Sports a Taiwan".
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