Il governo locale l’ha temuto per molti mesi, ora il dato è ufficiale : a seguito della recessione americana il mercato tessile indonesiano potrebbe dover sopprimere 120000 posti di lavoro nel 2009.

Un employé dans un centre commercial de Jakarta - Photo : Ahmad Zamroni

Queste previsioni sono state presentate dall’API, l’associazione indonesiana del tessile, settore che conta in Indonesia circa 1100 industrie che esportano un terzo della loro poduzione negli stati Uniti. Le suddette aziende hanno manifestato il timore che la crisi possa avere ripercussioni sulla produttività dell’arcipelago.

Le esportazioni verso gli Stati Uniti nel primo semestre dell’anno sarebbero infatti diminuite di 2,12 miliardi di dollari (1,7 miliardi di euro) contro i 5,1 miliardi di dollari (4,1 miliardi di euro) dello scorso anno

« Questo crollo nelle esportazioni potrebbe ridurre la nostra capacità produttiva, ma prevediamo di poterla riequilibrare operando una temporanea riduzione del personale » spiega Ernovian Ismy, segretario generale dell'API. “Riteniamo che il 10 % dei lavoratori impiegati attualmente nel settore tessile, vale a dire circa 120000 persone, potrebbero essere temporaneamente licenziate entro il prossimo gennaio, se la situazione continua ad aggravarsi".

Di Elena Passeri (Fonte: FashionMag: Matthieu Guinebault)