Inditex (Zara): utile netto in forte crescita (+54%) nel primo trimestre

Il colosso spagnolo dell'abbigliamento Inditex, proprietario del marchio Zara, ha visto salire l’utile netto del 54% nel primo trimestre grazie al dinamismo delle vendite dei propri brand, che ha compensato l'impatto dell'inflazione sui costi di produzione.

In questo periodo, terminato il 30 aprile a causa di un esercizio finanziario sfalsato, il leader mondiale del prêt-à-porter ha realizzato utili per 1,17 miliardi di euro, contro i 760 milioni di euro del primo trimestre del 2022.

Questo risultato, il migliore mai registrato da Inditex in un primo trimestre, è ben al di sopra delle aspettative degli analisti interpellati da Factset, che si aspettavano una media di 975 milioni di euro di utile.

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Il gruppo spiega il dato con il dinamismo delle proprie vendite, che hanno raggiunto i 7,61 miliardi di euro, ovvero il 13% in più rispetto a un anno fa (quando furono di 6,74 miliardi di euro), con uno “sviluppo molto positivo sia nei negozi fisici che su internet”.

Il suo margine operativo lordo (EBITDA) ha invece raggiunto i 2,19 miliardi di euro, ovvero il 14% in più rispetto allo stesso periodo del 2022, nonostante un contesto globale complicato, precisa il gruppo in un comunicato.
 
Inditex, proprietario di sette marchi, tra i quali Zara, Bershka e Massimo Dutti, ha infatti visto i propri costi di produzione salire vertiginosamente negli ultimi mesi a causa del perdurare di un'inflazione elevata a livello globale.

Il gruppo da 165.000 dipendenti risente anche della guerra in Ucraina, che l’ha portato a cedere i suoi 514 punti vendita in Russia, fino ad allora suo secondo mercato dopo la Spagna.
 
In base a un accordo annunciato alla fine di ottobre, questi negozi sono stati venduti al gruppo emiratino Daher, proprietario del Dubai Mall, uno dei più grandi centri commerciali degli Emirati Arabi Uniti.
 
Visti i buoni risultati del primo trimestre, il gruppo di abbigliamento - pilotato ormai da oltre un anno da Marta Ortega, figlia del multimiliardario e fondatore di Inditex, Amancio Ortega - si dice ottimista per l'anno in corso.
 
Inditex, che ha appena aperto il suo primo negozio in Cambogia, portando a 5.800 il numero dei propri punti vendita nel mondo, registra inoltre un buon inizio di secondo trimestre, con vendite in crescita del 16% tra l’inizio di maggio e il 4 giugno.
 
Alla luce di questo dato, “continuiamo a prevedere un forte slancio delle vendite nei nostri negozi” nel 2023, sottolinea il gruppo iberico nel comunicato.