AFP
Gianluca Bolelli
10 giu 2020
Inditex: perdita netta trimestrale di oltre 400 milioni di euro a causa della pandemia
AFP
Gianluca Bolelli
10 giu 2020
Il colosso spagnolo dell’abbigliamento Inditex, proprietario fra l’altro di Zara, ha reso nota mercoledì una perdita netta di 409 milioni di euro nel primo trimestre del proprio esercizio scalato, a causa dell’impatto della pandemia del Covid-19. Anche il fatturato è precipitato, a 3,3 miliardi di euro, conto i 5,9 miliardi di euro generati nel primo trimestre del 2019.
Tuttavia, il calo delle vendite tra il 1° febbraio e il 30 aprile “si è limitato al 44% (in un anno) mentre il gruppo vedeva chiusi fino all’88% dei suoi negozi durante quel periodo causa pandemia”, precisa Inditex in un comunicato.
Il gruppo iberico, il cui utile netto aveva raggiunto la cifra di 734 milioni di euro nel primo trimestre 2019, precisa di aver realizzato un accantonamento di 308 milioni di euro destinato a “completare il programma di ottimizzazione degli spazi” nei suoi negozi. Senza questo accantonamento, la perdita sarebbe stata solo di 175 milioni di euro.
“Le vendite online sono aumentate del 50% nel primo trimestre 2020”, balzando del 95% in aprile, al culmine dei lockdown decretati in tutto il mondo per combattere la pandemia, precisa Inditex.
Nonostante le pessime vendite globali, gli stock sono diminuiti del 10%, “in ragione della flessibilità del modello di business”, che si basa su una produzione il più possibile aderente alle vendite reali, senza grosse scorte costituite in anticipo.
Il gruppo offre alcune prospettive sul secondo trimestre: in maggio le vendite sono diminuite del 51% in un anno a cambi costanti, e del 34% nella prima settimana di giugno.
Inditex, che aveva sospeso in marzo la ripartizione del suo dividendo 2019, spiega che sarà pagato dal 2 novembre, e sarà di 35 centesimi per azione.
L’azienda spagnola annuncia un programma di investimenti da 900 milioni di euro all’anno per il periodo 2020-2022, mirato a rafforzare la piattaforma di vendita online e nel contempo a ridurre il numero di negozi, per concentrarsi sulle boutique più grandi e meglio posizionate.
Inditex prevede che le vendite su Internet rappresenteranno il 25% del proprio fatturato nel 2022, contro il 14% nel 2019.
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