AFP
Laura Galbiati
15 mar 2023
Inditex (Zara) ha realizzato un utile record nel 2022, nonostante guerra e inflazione
AFP
Laura Galbiati
15 mar 2023
Il gruppo Inditex, proprietario del marchio Zara, ha registrato lo scorso anno il profitto più alto della sua storia, nonostante l'impatto della guerra in Ucraina e l'elevata inflazione sul suo business. Nell’esercizio fiscale terminato il 31 gennaio, il colosso spagnolo dell'abbigliamento low cost ha realizzato 4,13 miliardi di euro di utili netti, in aumento del 27% rispetto al 2021 (3,24 miliardi).

Cifre che superano anche il livello del 2019 (3,64 miliardi di euro), l'ultimo anno prima della pandemia di Covid-19, e costituiscono un "massimo storico" per la società, ha sottolineato Inditex in un comunicato.
Tale dinamica è stata determinata da un forte aumento delle vendite, che hanno raggiunto il livello record di 32,56 miliardi di euro, ovvero il 17% in più rispetto al 2021 (27,7 miliardi), precisa il comunicato. Questi risultati sono in linea con le aspettative degli analisti interpellati da Factset, che prevedevano in media 32,5 miliardi di euro di fatturato per 4,17 miliardi di utile netto.
I risultati raggiunti dimostrano "la solidità del modello di business" di Inditex, in un contesto macroeconomico delicato, sottolinea il direttore generale del gruppo, Oscar García Maceiras, citato nel comunicato stampa. Il gruppo spagnolo, proprietario di otto marchi, tra cui Zara, Bershka e Massimo Dutti, ha infatti visto i suoi costi di produzione aumentare notevolmente lo scorso anno, a causa dell’incremento dell'inflazione a livello mondiale.
La società, che conta 165.000 dipendenti, ha risentito anche della guerra in Ucraina, che l’ha portata a sospendere l'attività nei suoi 514 punti vendita in Russia, fino ad allora il secondo mercato mondiale dopo la Spagna. In base a un accordo annunciato alla fine di ottobre, questi negozi sono stati venduti all'Emirates Daher Group, proprietario del Dubai Mall, uno dei più grandi department store degli Emirati Arabi Uniti.
Alla luce dei buoni risultati del 2022, il gruppo tessile - guidato da un anno da Marta Ortega, figlia del multimiliardario e fondatore di Inditex Amancio Ortega - afferma di intravedere "grandi opportunità di crescita" per il 2023, aggiungendo che tra il 1 febbraio e il 13 marzo le vendite della società sono aumentate del 13,5% rispetto allo stesso periodo del 2022, sia nei negozi che su Internet.
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