Di
Adnkronos
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Pubblicato il
10 mar 2012
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In aumento vendite cosmetici 'porta a porta', boom per prodotti uomo
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10 mar 2012
10 mar 2012
La vendita 'porta a porta' è uno dei pochi settori che resiste alla crisi e, anzi, ne esce vincitore, con "un aumento di fatturato, in media, del 5% circa all’anno, e un aumento degli incaricati pari al 7%", come hanno recentemente confermato a Labitalia Luca Pozzoli, presidente di Univendita, e Giovanni Paolino, presidente di Avedisco. E, tra i dati relativi alle vendite dirette a domicilio, spicca l'aumento nel settore della cosmesi, grazie a prodotti Made in Italy pregiati, noti nel mondo per qualità ed efficacia, ma anche a un interesse nuovo da parte dell'uomo. Nel solo settore della produzione del make-up italiano, lavorano circa 3mila addetti.
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Nel 2011, le vendite a domicilio dei cosmetici sono cresciute del 15,6%, raggiungendo un fatturato di 140 milioni di euro, con un aumento, rispetto all’anno precedente, di 19 milioni di euro. E, seppure il volume delle vendite 'porta a porta' nel settore bellezza ha un'incidenza piuttosto bassa sul totale del comparto, è l'unico che abbia prodotto una tale crescita, complice un vero e proprio boom dei prodotti per uomo. Questi i dati resi noti da Univendita, presentati a Bologna in occasione dell'inaugurazione di Cosmoprof, la fiera internazionale della cosmesi nella vendita diretta a domicilio, che ha preso il via il 9 marzo per proseguire fino al 12 marzo.
"E' vero -afferma Pozzoli- che il nostro settore ha fatto registrare un fatturato minore rispetto ad altri canali distributivi, ma è altrettanto vero che è l'unico che ha avuto un incremento molto deciso, a doppia cifra".
Pozzoli evidenzia la crescita mettendo nero su bianco alcuni dati: "Se consideriamo che le profumerie, da sempre il canale distributivo più riconosciuto dai consumatori, così come le farmacie e le erboristerie, anch’esse molto apprezzate dalla clientela, hanno segnato, rispettivamente, un aumento dello 0,7%, +1,8%% e +3,9%, la vendita diretta a domicilio, nel settore cosmesi, ha decisamente marcato il segno -sottolinea- con il suo +15,6% rispetto allo scorso anno".
"Il dato -afferma il presidente di Univendita- è eloquente: la professionalità degli incaricati alla vendita, unita all'altissima qualità dei prodotti offerti, piacciono con sempre maggiore incidenza ai consumatori italiani".
Per le aziende del settore (cosmetici e cura del corpo) associate a Univendita, come Jafra, Just e Dalmesse, l'anno è stato ricco anche per le molte novità. Fra tutte, l'interesse da parte del mondo maschile per i cosmetici. Il settore 'uomo' è infatti cresciuto, in media, del 13%; tra i prodotti che hanno suscitato maggiore interesse, i doccia schiuma multiuso per lo sport, i deodoranti, gli after shave, e le creme anti età. Quest'ultime, le preferite anche del gentil sesso.
Per quanto riguarda, invece, il profilo dell'incaricato della vendita diretta, Pozzoli afferma: "Se è vero che nel settore cosmesi la quasi totalità delle incaricate alla vendita sono donne, è vero anche che il mercato maschile è in netta crescita. Anche nella cosmesi, che in questi giorni sarà protagonista a Cosmoprof, si registra il trend di crescita che -continua- vede la vendita diretta a domicilio come un canale sicuro, di qualità, capace di soddisfare le esigenze della clientela e -conclude Pozzoli - in grado di dare risposte precise e puntuali alle richieste, sempre più meticolose, dei consumatori".
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