Imperial acquisisce il retailer svizzero Anouk

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
14 mag 2020

Il gruppo bolognese del fast fashion Imperial S.p.A., a cui fanno capo i brand Imperial, Please e Dixie, ha acquisito una quota di maggioranza del retailer svizzero multibrand Anouk SA; il fondatore François Rueff mantiene una quota minoritaria e il suo ruolo di Amministratore Delegato.

L’operazione è stata è stata portata a termine tramite la costituzione di una nuova società, la Imperial Retail Switzerland AG e i dettagli economici della transazione non sono stati comunicati.
 
“Questa acquisizione ci dà l’opportunità di creare un valore aggiunto consistente in forti competenze in ambito retail e un know-how gestionale da sfruttare a livello globale. Il lancio dell’e-shopping in Svizzera attraverso il brand Anouk migliorerà ulteriormente la portata e l'efficienza del nostro network digitale”, ha commentato Emilia Giberti, co-fondatrice e Presidente di Imperial. “Questa intesa ci consente parimenti di estendere il nostro business retail all’estero, coerentemente con la nostra linea espansionistica che finora ha contemplato anche aperture in Middle East, con l’obbiettivo di affacciarci presto su nuovi mercati. Con questa operazione infine il nostro Gruppo acquista una rete commerciale retail sana e stabile capace di garantirgli volumi di vendita in Svizzera, un bacino strategico per noi anche perché qui la clientela femminile ha una propensione allo shopping decisamente maggiore rispetto a molti altri paesi europei”.

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Anouk, che conta circa 200 dipendenti, gestisce oggi 49 store in tutti i cantoni svizzeri con un’offerta diversificata di brand di abbigliamento per donne di età compresa fra i 30 e i 50 anni. In seguito all’acquisizione la catena, che già distribuiva il brand Please, inizierà a vendere anche gli altri due marchi della società bolognese, Imperial e Dixie.
 
"Sono persuaso che questa sinergia con Imperial potenzierà ulteriormente il nostro business consentendoci di operare investimenti a lungo termine nell'integrazione verticale della filiera e dell’e-commerce”, ha dichiarato François Rueff.
 
Fondata nel 1978 da Emilia Giberti e Adriano Aere, mancato lo scorso ottobre, Imperial è basata a Bologna e impiega in totale oltre 700 persone. La società ha generato nel 2019 un fatturato di 200 milioni di euro.