×
1 282
Fashion Jobs
BURBERRY
Programme Manager, Corporate Responsibility
Tempo Indeterminato · MILANO
RANDSTAD ITALIA
Responsabile Lavorazioni Esterne-Calzature
Tempo Indeterminato · SAN MAURO PASCOLI
RANDSTAD ITALIA
Tecnico di Industrializzazione-Pelletteria
Tempo Indeterminato · SCANDICCI
DARKPARK SRL
Account Executive
Tempo Indeterminato · MILANO
CONFIDENZIALE
Consulente Commerciale
Tempo Indeterminato · CATANIA
WOOLRICH EUROPE SPA
e - Commerce Operations & Omnichannel Specialist
Tempo Indeterminato · BOLOGNA
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Digital Store Planner
Tempo Indeterminato · REGGIO EMILIA
ANTONIA SRL
Fashion Buyer-Woman Collection
Tempo Indeterminato · MILANO
GRUPPO N
Responsabile Controllo Qualità
Tempo Indeterminato · SAVIANO
STELLA MCCARTNEY
Legal Counsel
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Junior Credit Specialist e Controller
Tempo Indeterminato · MILANO
EASTPAK
Sales Representative (Eastpak - Jansport)
Tempo Indeterminato · MILANO
LA RINASCENTE SPA
Business Controller di Store
Tempo Indeterminato · MILANO
CARLA G.
Responsabile Pianificazione Della Produzione
Tempo Indeterminato · BOLOGNA
LA RINASCENTE SPA
Allievo/a Business Controller di Punto Vendita
Tempo Indeterminato · MILANO
LAVOROPIÙ DIVISIONE MODA
Addetto/a Tesoreria - Settore Fashion - Ozzano
Tempo Indeterminato · OZZANO DELL'EMILIA
IN STYLE GROUP
Wholesale Brand Specialist
Tempo Indeterminato · MILANO
DOLCE&GABBANA SRL
Logistic Coordinator
Tempo Indeterminato · MILANO
ANTONIA SRL
Event Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
CONFIDENZIALE
E-Commerce & Digital Marketing Specialist
Tempo Indeterminato · ROMA
FOURCORNERS
Sales Manager Rtw Man
Tempo Indeterminato · MILANO
ELISABETTA FRANCHI
Product Manager Borse e Accessori
Tempo Indeterminato · QUARTO INFERIORE
Versione italiana di
Gianluca Bolelli
Pubblicato il
2 ott 2020
Tempo di lettura
2 minuti
Condividi
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Clicca qui per stampare
Dimensione del testo
aA+ aA-

Immobiliare commerciale: il Mapic sostituito da un salone digitale

Versione italiana di
Gianluca Bolelli
Pubblicato il
2 ott 2020

Tra le tante cancellazioni e rinvii di fiere, il salone di Cannes del settore immobiliare commerciale aveva mantenuto le proprie date, dal 17 al 19 novembre. Ma vista la situazione sanitaria, l'organizzatore Reed Midem alla fine ha annunciato che rinuncerà all'appuntamento fisico. E proporrà un Mapic al 100% digitale.

Mapic


A questa 26a edizione della manifestazione di Cannes erano attesi ancora una volta più di 8.000 partecipanti, inclusi quasi 2.500 dettaglianti e 2.000 sviluppatori. Per l'occasione, la fiera avrebbe dovuto rafforzare i suoi dispositivi digitali, con un database ridisegnato attorno a nuove segmentazioni per avere più contatti diretti, oltre a una guida ai brand iscritti all'evento per matchmaking personalizzati.
 
Reed Midem andrà proprio in questa direzione per proporre un'alternativa al suo salone, con una piattaforma digitale che sarà aperta dal 2 novembre al 31 dicembre. “I professionisti potranno svilupparvi la loro rete, organizzare riunioni di lavoro virtuali, partecipare a conferenze online, accedere a contenuti esclusivi come libri bianchi e scoprire nuovi progetti per i centri delle città, i negozi e il tempo libero”, spiega Nathalie Depetro, direttrice della fiera. “La crisi sanitaria ha avuto un impatto senza precedenti sui rivenditori e sulle abitudini di acquisto in tutto il mondo. Ora più che mai, i professionisti dell’industria del commercio devono discutere le sfide di oggi e le soluzioni di domani”.

Oltre ai vincoli sanitari che inquadrano gli eventi, l’appuntamento di Cannes quest'anno doveva svolgersi in un calendario più complesso. Originariamente previsto per l'inizio di giugno, l’altro salone francese del comparto immobiliare commerciale, il Siec, si sarebbe tenuto a Parigi solo un mese prima del Mapic, il 14 e 15 ottobre. Un'edizione che l'organizzatore, il Conseil National des Centres Commerciaux (CNCC-Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali), ha annunciato di mantenere, pur sottolineando che l'evento mostrerà una portata ridotta.
 
In effetti, la situazione è ancora lontana dall'essersi normalizzata nel settore immobiliare commerciale francese. Lo evidenzia un recente studio della società Knight Frank, nel quale si afferma che: “sebbene gli indicatori negativi non manchino, gli ultimi mesi hanno anche rassicurato sul desiderio dei francesi di tornare nei negozi, e sulla capacità dei marchi di adattare la propria offerta alla domanda e alle esigenze dei consumatori”.

Copyright © 2023 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.