Il virus in Cina spaventa i titoli del lusso in Europa

I titoli del lusso europei e quelli legati al turismo segnano ribassi tra il 2% e il 4% per i crescenti timori sulla diffusione del coronavirus in Cina. Il proprietario francese del brand Gucci, Kering, il colosso LVMH, Richemont, Burberry e Swatch, il gigante dell’occhialeria EssilorLuxottica perdono tra il 2% e il 3%. 

A Milano cedono il 2% circa Moncler, Brunello Cucinelli, Safilo. Salvatore Ferragamo è in calo di quasi 3%. A Hong Kong Prada ha lasciato sul terreno il 2%. 

Un trader ricorda da Londra l’impatto che ebbe sui titoli del lusso e del turismo l’epidemia del virus SARS nel 2003. “Vista la recente corsa al rialzo, è un buon momento per prendere profitto nel settore del lusso”, aggiunge. 

Pubblicità

Le compagnie aeree con voli a lungo raggio come Air France-Klm, Lufthansa e la proprietaria di British Airways IAG segnano ribassi di oltre 2%. Il gruppo retail presente negli aeroporti Dufry perde il 2,5%.