Capelli fluorescenti e pelle impeccabile, Bangkok Naughty Boo elogia le qualità di vestiti o prodotti culturali agli abbonati del suo profilo Instagram.

Personaggio fittizio creato al computer, questa giovane star di Internet in Thailandia fa parte di una nuova generazione di influencer che promettono di rimanere per sempre giovani, alla moda e senza scandali.
 
“Ho eternamente 17 anni, sono non-binario e sogno di diventare una pop star”, dice Bangkok Naughty Boo in un video di presentazione inviato all’agenzia AFP.

Secondo gli esperti del settore, con il futuro arrivo del "metaverso", il potere degli influencer virtuali, estremamente popolari tra gli adolescenti in Asia, si rafforzerà.
 
Il Covid, che ha reso più rare le interazioni reali, ha favorito anche lo sviluppo di questa tendenza.
 
Ai-Ailynn, influencer virtuale apparsa di recente, è “adattata alla nostra nuova normalità” legata al Covid, secondo i suoi ideatori, l'agenzia SIA Bangkok, perché non preoccupata dalle “limitazioni imposte agli esseri umani”.
 
“Primi abitanti del metaverso”
 
E “gli influencer virtuali sono perfetti per il ruolo di primi abitanti del metaverso”, il futuro mondo virtuale al quale stanno lavorando i colossi del digitale, tra cui Facebook, spiega all’AFP Nick Baklanov, specialista in marketing presso Hype Auditor.

Ci sono 130 influencer virtuali nel mondo, ma sono destinati a crescere ad alta velocità in Asia, affermano gli esperti del settore. E a prendersi una quota crescente di un mercato che raggiungerà i 13,8 miliardi di dollari in tutto il mondo nel 2021, secondo l’agenzia Statista.
 
“La Generazione Z è il più grande gruppo di utenti di Internet in Asia, ed è una generazione di esperti digitali che ha molta familiarità con i social network e tutto ciò che è virtuale”, afferma Nick Baklanov.
 
L'influencer virtuale più ricco sarebbe Lil Miquela, un robot basato a Los Angeles che guadagna 7.000 dollari a post per marchi come Prada e Calvin Klein.
 
L'Organizzazione mondiale della sanità ha diffuso messaggi informativi sul coronavirus tramite il personaggio immaginario Knox Frost, seguito da 700.000 persone su Instagram.
 
In Thailandia, Bangkok Naughty Boo ha firmato con un'importante agenzia di modelle e Ai-Ailynn è il volto di un operatore di telefonia mobile.

“Per i marchi, è portatore di opportunità e impegno da parte del pubblico, perché in Asia i concetti di idolo e fan sono molto ancorati nella cultura”, spiega all’AFP Saisangeeth Daswani, analista di moda e bellezza presso lo studio Stylus.

Anche la loro reputazione è protetta: gli influencer virtuali che hanno un'etica del lavoro costante, nessuno stile di vita movimentato, nessun potenziale scandalo di cui preoccuparsi.
 
“Non coinvolti in scandali sessuali”
 
“Non faranno commenti politicamente scorretti né saranno coinvolti in scandali sessuali”, ha affermato Chen May Yee, direttore regionale della società di intelligence Wunderman Thompson.
 
Un indubbio vantaggio, soprattutto in quei Paesi nei quali i personaggi pubblici possono facilmente trovarsi nel mirino delle autorità.
 
“La recente repressione da parte del governo cinese contro ricchi influencer ritenuti "volgari" e "immorali" probabilmente rafforzerà ulteriormente il fascino del virtuale”, ha affermato Chen May Yee.
 
Ai-Ailynn sta attirando un enorme interesse da parte delle aziende asiatiche in cerca “d’innovazione e di un nuovo ordine mondiale” dopo la pandemia, afferma il suo creatore SIA Bangkok.

Ma “le persone aspirano ancora all'autenticità, alla realtà di un influencer della vita reale”, ha affermato Mutchima Wachirakomain, 25 anni, seguita da decine di migliaia di utenti di Internet su Instagram.
 
Eppure, creare e mantenere un rapporto intimo con il suo pubblico è l'obiettivo di Bangkok Naughty Boo.
 
I suoi post su Instagram, che utilizzano il pronome non binario iel, mescolano pose da modella in una tipica strada thailandese con situazioni quotidiane, come farsi vaccinare o rovesciare il tè.
 
“Spero di potervi incontrare tutti di persona un giorno. Vi amo!”, ha detto ad AFP, prima di mandare un bacio alla telecamera.