Il saudita Ashi Studio raggiunge Thom Browne nel programma dell'alta moda francese
Ashi, acclamato designer dell'Arabia Saudita, è il secondo debuttante nel calendario della prossima stagione della haute couture francese, il cui programma, in cui raggiunge Thom Browne, è stato reso noto lunedì.

La decisione fa di Ashi il primo couturier del Golfo ad essere inserito nel prestigioso calendario parigino.
La prossima settimana dell'alta moda di Parigi si svolgerà da lunedì 3 luglio a giovedì 6 luglio. Un totale di 32 maison sono elencate nel calendario provvisorio, controllato dalla Federation de la Haute Couture et de la Mode, l'organo di governo della moda francese. E, con grande sorpresa, visto quanti show erano stati puramente digitali dopo la pandemia, tutte le 32 case di moda metteranno in scena degli show fisici in questa stagione.
“Questo ingresso è il momento clou della mia carriera. Questo riconoscimento mi porta la più grande emozione, mi offre l'opportunità di condividere con voi chi sono”, ha detto Mohammed Ashi in un comunicato.
Ashi ha lanciato la sua etichetta a Beirut nel 2007, ma ne ha trasferito la sede a Parigi nel 2017. Acclamati dalla critica per le sue silhouette sensuali e le rifiniture precise, gli abiti di Mohammed Ashi sono diventati un appuntamento fisso sui red carpet e indossati da artisti del calibro di Padukone, Beyoncé e Lady Gaga.
Anche Charles de Vilmorin, giovane couturier francese degno di nota, tornerà come membro ospite. Inoltre, due case parigine, Patou e Alaïa, sveleranno le loro collezioni prêt-à-porter donna domenica 2 luglio, rispettivamente alle 18:00 e alle 20:00.
Come da tradizione recente, la stagione prende il via con Schiaparelli lunedì alle 10 e includerà marchi stellari come Chanel, Christian Dior, Giorgio Armani Privé, Balenciaga, Elie Saab, Fendi e Jean-Paul Gaultier. La maison Gaultier ha proposto vari nuovi designer a rotazione negli ultimi anni, e questo luglio sarà la volta di Julien Dossena, il direttore creativo di Paco Rabanne.
Tutti gli occhi saranno puntati su Valentino, che mercoledì sera ospiterà uno spettacolo di gala fuori Parigi nello storico Chateau de Chantilly. Thom Browne debutterà nella haute couture lunedì sera, mentre Ashi sfilerà giovedì mattina.
“Negli anni '90 ero l'unico stilista saudita. Ma non ho mai detto di essere saudita. Volevo che i vestiti fossero in primo piano, non io”, ha detto Ashi all’agenzia AFP, sottolineando di essere stato attento a non evidenziare la sua nazionalità, in parte perché la moda occidentale era un tabù quando era giovane, nell'Arabia Saudita degli anni '80.
Tuttavia, da quando l'Arabia Saudita ha iniziato a mettere in scena delle stagioni di moda, anche se limitate a un pubblico di sole donne, Ashi è stato accolto nel suo Paese come mentore per la Fashion Commission del regno, istituita nel 2020 per sviluppare talenti locali.
“Stanno dando borse di studio alle persone per qualcosa che era proibito quando crescevo. È un momento iconico”, ha detto.
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