962
Fashion Jobs
RANDSTAD ITALIA
Tecnico Industrializzazione Materie (Pelli e Tessuti) - Shoes
Tempo Indeterminato · FIRENZE
PDPAOLA
Consulente Cliente - Milano
Tempo Indeterminato · MILANO
RANDSTAD ITALIA
Design Showroom Manager - Paris
Tempo Indeterminato · PARIGI
SMITH-PETERSEN SRL
Showroom And Product PR Account
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL PAGE ITALIA
Sales Director Per Noto Brand Tecnico Sportivo Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
TALLY WEIJL
Retail Expansion Manager (With Finance Accountabilities)
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL KORS
Sales Supervisor, Bergamo (Orio al Serio) - Part Time 32h
Tempo Indeterminato ·
MALIPARMI
Responsabile Customer Service
Tempo Indeterminato · ALBIGNASEGO
SKECHERS
Customer Service Representative Categoria Protetta
Tempo Indeterminato · VIMERCATE
HIDE&JACK
Customer Service - Production & Logistics Service
Tempo Indeterminato · TREBASELEGHE
STELLA MCCARTNEY
Environmental Responsibility Project Manager
Tempo Indeterminato · MILAN
SKECHERS
Customer Service Representative
Tempo Indeterminato · VIMERCATE
BURBERRY
Raw Materials Developer
Tempo Indeterminato ·
YU RETAIL
Visual Merchandising Coordinator
Tempo Indeterminato · MILANO
FOURCORNERS
Area Manager Wholesale DACH
Tempo Indeterminato · DOLO
VERSACE
Stock Controller
Tempo Indeterminato · MILANO
GRUPPO FLORENCE
Key Account
Tempo Indeterminato · CASTELNUOVO DI GARFAGNANA
RANDSTAD ITALIA
Showroom Manager - Arredamento
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL PAGE ITALIA
Sales Director Per Noto Brand Tecnico Sportivo Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Customer Experience Specialist - Boutique Roma
Tempo Indeterminato · ROMA
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Customer Experience Specialist - Boutique Milano
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Retail Controller
Tempo Indeterminato · MILAN
Di
Ansa
Pubblicato il
13 apr 2021
Tempo di lettura
2 minuti
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Dimensione del testo

Il rinascimento della moda americana al Met

Di
Ansa
Pubblicato il
13 apr 2021

Con due mostre e due feste di gala il Costume Institute del Metropolitan Museum celebra i suoi 75 anni con un omaggio alla moda americana. A quasi un anno dall'annuncio che l'iconica serata di beneficenza del primo lunedì di maggio era stata cancellata per Covid, il museo sulla Quinta Strada scommette sulla ripresa con due grandi rassegne, ciascuna preceduta dal leggendario tappeto rosso, e Instagram come sponsor.

Ansa


La prima mostra, 'In America: A Lexicon of Fashion', aprirà il 18 settembre, subito dopo la Fashion Week - e il gala del 13 settembre sarà l'evento finale della settimana della moda - mentre il taglio del nastro della seconda, 'In America: An Anthology of Fashion', è prevista nel maggio 2022: la speranza, in entrambi i casi, è che le restrizioni da Covid saranno superate anche a livello psicologico, anche per settembre si parla di un "party per pochi intimi" e "in linea con le linee guida" federali e locali.

“Abbiamo scelto di celebrare la comunità della moda americana che ha sofferto molto durante la pandemia rivisitandone il ruolo a livello internazionale", ha spiegato il curatore Andrew Bolton, secondo cui è in atto "un rinascimento" del settore, con giovani stilisti all'avanguardia su temi come la diversità, l'inclusione, la sostenibilità e la creatività consapevole. 

L'idea di restare in patria è venuta a Bolton nel 2018, mentre lavorava a 'About Time', la mostra per i 150 anni del museo. Il 2021 segna il 75mo compleanno del Costume Institute: quale migliore occasione dunque per onorare la comunità locale che negli anni ha sostenuto l'istituzione? La pandemia non ha posto ostacoli ai prestiti, visto che l'80% dei capi esposti verrà dalle collezioni del museo. L'idea è di raccontare storie di stilisti spesso ignorati o dimenticati. 

La mostra di settembre punterà su designer contemporanei come Collina Strada o Kerby Jean-Raymond di Pyer Moss, mentre quella di maggio, allestita in 21 delle "stanze d'epoca" americane, punterà i riflettori su 300 anni di storie personali e politiche: alcune leggendarie come la "Battaglia di Versailles" del 1973 in cui stilisti francesi come Yves Saint Laurent e Pierre Cardin sfidarono colleghi americani, da Oscar de la Renta e Bill Blass, davanti a un pubblico di 700 vip tra cui Grace di Monaco, Andy Warhol e Liza Minnelli; altre sconosciute, come quella di Elizabeth Keckley, la sarta di Mary Todd Lincoln.

La messa in scena di ciascuna stanza sarà affidata a diversi registi (nomi ancora da definire, così come quelli delle madrine e dei padrini dei party, ma già si parla della poetessa Amanda Gorman e Tom Ford per settembre), mentre tra le collaborazioni annunciate ci sono Franklin Leonard, il fondatore di Black List (che raccoglie le migliori sceneggiature disdegnate da Hollywood) e Bradford Young, il direttore della cinematografia di Selma e When They See Us

Copyright © 2024 ANSA. All rights reserved.