Il passaparola da 4 a 5 volte più determinante delle reti sociali per un acquisto

In un'epoca in cui i brand sviluppano sempre più strategie di marketing su Internet e sui social network, le raccomandazioni e i consigli diretti dei familiari e degli amici restano sempre il principale motore per effettuare un acquisto, indica uno studio del Boston Consulting Group.

"In un mondo sempre più digitalizzato, il passaparola diretto (famiglia e amici) resta la principale fonte di suggerimenti" per i marchi e le insegne, "molto di più dei media tradizionali e delle reti sociali", afferma la società di ricerca. E così, questo “sistema” è utilizzato in media da 4 a 5 volte in più dei mezzi di comunicazione tradizionali o dei social prima di effettuare un acquisto.

Lo studio si è basato su un sondaggio condotto su 227.000 consumatori mondiali (di Francia, USA, Germania, Spagna, Italia, Giappone, Canada) e sulle analisi del Boston Consulting Group (BCG).

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Esso mostra che il 50% dei consumatori dichiara di consultare in primo luogo e principalmente i loro amici e le loro famiglie prima di concludere un acquisto. I siti Internet dei venditori arrivano poi come seconda fonte di informazioni (il 39% di loro li consulta prima di un acquisto), davanti ai blog e ai forum (35%), ai giornali e alle riviste (13%), alla televisione (13%) e ai social network (10%).

I suggerimenti che vengono da parenti e amici stretti rappresentano anche un indicatore significativo della crescita dei brand, sia in termini di fidelizzazione che di ottenimento di nuovi clienti.

In più, oltre all'effetto prescrittore sul suo entourage, una persona che ha raccomandato un marchio appare appare maggiormente incline a spendere di più. E questo è particolarmente vero per i settori bancario (30% di spese in più) o dell'assicurazione auto (74%).

Secondo il BCG, i brand hanno pertanto un particolare interesse nello sviluppare la soddisfazione dei loro clienti.

Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: AFP/Relaxnews